VIGILI DEL FUOCO IN PIAZZA PER DIRE NO AL RIORDINO

MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO LE POLITICHE DEI “FIRMAIOLI”

Nazionale -

Lavoratori,

grande presenza dei vigili del fuoco alla manifestazione nazionale USB a Roma, insieme a migliaia di altri lavoratori, per avviare il nostro “Controsemestre” che accompagnerà sino a dicembre il semestre di Presidenza italiana dell'Unione Europea.

SIAMO STANCHI DI SENTIRCI DIRE CHE “CE LO CHIEDE L'EUROPA”: OGGI È INDISPENSABILE DARE UN SEGNALE FORTE E CHIARO CHE SALUTI ADEGUATAMENTE LA PRESIDENZA UE DI RENZI.

I vigili del fuoco hanno manifestato per affermare la dignità e la supremazia del lavoro sul profitto, per l'intervento dello stato nell'economia, per il salario e il reddito, per il diritto alla casa, per i diritti e la democrazia nei posti di lavoro,  per lo sviluppo dei servizi pubblici, per la difesa dei beni comuni e dello stato sociale.

CONTRO L’ACCORDO DEL 9 APRILE CHE MODIFICA IL CNVVF E CHE SOTTO L’ASPETTO DI UN RIORDINO È IN VERITÀ LA MORTE DEL SOCCORSO TECNICO URGENTE.

Contro l'austerità che affama milioni di famiglie, contro la disoccupazione e la precarietà che annullano qualsiasi certezza per il futuro di milioni di giovani e meno giovani, contro le privatizzazioni, contro le grandi opere che alimentano grandi gruppi e malaffare, contro la repressione del conflitto sociale, contro il monopolio sindacale dei “fimaioli” e l'accordo anticostituzionale del 10 gennaio, contro le politiche di riarmo che stanno alimentando guerre e miseria in tutto il mondo.

USB CHIEDE IL RILANCIO DEL CNVVF ATTRAVERSO LA RIFORMA DEL SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE (LI I SOLDI NON MANCANO) ED IL PASSAGGIO DIRETTO DEL CORPO SOTTO IL CONSIGLIO DEI MINISTRI (BASTA CON IL MINISTERO DELL’INTERNO), CHIEDIAMO CHE CI SIA RESTITUITA LA PREVENZIONE, CHE CI SIA RICONOSCIUTA LA NOSTRA PROFESSIONALITÀ (E QUINDI PAGATA, NON VOGLIAMO SOMIGLIARE AD ALTRI… NOI SIAMO INSOSTITUIBILI), VOGLIAMO ESSERE I VERI DETENTORI DELLA SALVAGUARDIA DEL PAESE (BASTA CON LA TRUFFA DELLA DIFESA CIVILE), VOGLIAMO LA RE-INTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI MENSA, MAGAZZINO ED OFFICINA, VOGLIAMO UN CNVVF FATTO DI SOLI PROFESSIONISTI DEL SOCCORSO TECNICO URGENTE (BASTA VOLONTARI E PRECARI), VOGLIAMO L’ASSUNZIONE IN MODO DA AVERE I GIUSTI NUMERI NEL PAESE (1 VF OGNI 1000 ABITANTI), CHIEDIAMO CHE AGLI AMMINISTRATIVI GLI VENGA RICONOSCIUTA NON SOLO LA CARRIERA MA ANCHE L’APPARTENENZA AL CNVVF (LORO NON SONO

CONTRO LE POLITICHE ECONOMICHE IMPOSTE DALLA UE E DAL GOVERNO RENZI CONTRO LE SCELTE DEI "SINDASCIACALLI FIRMAIOLI"

USB VV.F. SEMPRE PRESENTI

 

 

                                TRATTO DALLA TRASMISSIONE AGORA'

Pensiamo si debba fare 'un'investing review', non una 'spending review' che ridurrebbe pericoli, costi ed interventi. Per questo siamo in piazza e continueremo ad esserci. Gridiamo la contraddizione tra quello che ci dice l'Europa e quello che sta facendo attraverso il governo Renzi".