ASSUNZIONI E MOBILITÀ DEL PERSONALE APPARTENENTE AL RUOLO DEGLI OPERATORI E DEGLI ASSISTENTI. ULTERIORE SOLLECITO

Nazionale -

 

Al Ministro dell’Interno

Luciana LAMORGESE

 

Al Viceministro dell’Interno

Sen. Vito Claudio CRIMI

 

Al Viceministro dell’Interno

On. Matteo MAURI

 

Ai Sottosegretari di Stato per l’Interno

On. Carlo SIBILIA - dott. Achille VARIATI

 

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

  Prefetto Salvatore  MULAS

 
Tramite:                                                                                               
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Roberta LULLI

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Fabio DATTILO

 
Al Direttore Centrale delle Risorse Umane

Darco PELLOS


Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
 

 

 

Egregio Ministro, Viceministri e Sottosegretari di Stato per l’Interno,

 

la scrivente OS, rappresentativa sul piano Nazionale  informa ancora per l’ennesima volta con grande rammarico come  l’Amministrazione Centrale in riferimento alla nota in oggetto nonostante diverse missive da parte di questa OS e una diffida legale in corso tramite studio legale associato ,inerente sempre la stessa tematica, sia recidiva nell’applicare l’attuazione di detta mobilità.

Comprendendo che se da un lato la situazione emergenziale covid-19 abbia decentrato le priorità tutto sulla gestione dell’emergenza è anche vero dall’altro lato che dal giorno 4 Maggio 2020 si e entrati nella fase della ripresa. Dal giorno 3 Giugno 2020 si avrà la possibilità di spostarsi anche al di fuori della propria regione.

Dal Dipartimento si apprende inoltre che tali spostamenti verranno effettuati mano a mano che verranno espletate le nuove assunzioni. Riteniamo che tale modo di procedere sia fuori luogo ne tantomeno accettabile. Ne spieghiamo le ragioni di tale affermazioni:

  1. Chi ha diritto alla mobilità si trova nella situazione che mensilmente deve sostenere oneri non indifferenti, a scapito della famiglia creando disagi e tensioni a livello familiare.
  2. Effettuare gli spostamenti in virtù delle nuove assunzioni non risulta essere la carta vincente poiché allo stato attuale sul territorio nazionale le agenzie regionali per il lavoro sono a rilento con le graduatorie.
  3. Una volta uscite le graduatorie dal centro dell’impiego bisognerà aspettare ulteriori 5-10 giorni per valutare se ci saranno ricorsi o meno.
  4. Qualora dovessero pervenire dei ricorsi a seguito delle graduatorie stilate dal centro dell’impiego i tempi si allungheranno ulteriormente perché dovrà essere redatta una nuova graduatoria.

Come O.S riteniamo e lo ribadiamo che tali trasferimenti dal giorno 4 Giugno 2020 debbano essere effettuati senza ulteriore procrastinamento in concomitanza degli altri trasferimenti del personale che avverrà il giorno 4 Giugno stesso a seguito di assunzione di nuovo personale.

È ormai noto che a distanza di tempo tale situazione ormai divenuta intollerabile , sta continuando a creare  ulteriore disagio morale ed economico al personale avente diritto a detta mobilità.

Qualora dovesse accadere che alla data del 4 Giugno 2020 tali trasferimenti non avranno seguito per tutto il personale avente diritto, la scrivente O.S come già fatto alcuni mesi fa andrà ulteriormente avanti per via legali e oltre se gli eventi del caso sussistano e lo richiedono.

In virtù di quanto espresso

CHIEDIAMO

a voi,  Ministro dell’Interno, Viceministri e Sottosegretari di intervenire in questa  situazione  ormai al collasso affinché tale mobilità venga attuata nell’immediato, poiché sta fortemente penalizzando soprattutto a livello economico coloro avente diritto a detta mobilità. Certi di un vostro immediato intervento sulla situazione descritta si porgono i saluti di rito.

 

 

il Coordinamento Nazionale USB VVF