CORRETTE RELAZIONI SINDACALI COMANDO ASCOLI PICENO

Ascoli Piceno -

 

Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Ing. Eros MANNINO

 

Tramite: Ufficio I – Gabinetto del Capo Dipartimento

Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento

Vice-Prefetto Angelina TRITTO

 

Al Dirigente dell’Ufficio Relazioni Sindacali Dott.ssa Renata CASTRUCCI

 

 

OGGETTO: Corrette relazioni sindacali Comando Ascoli Piceno.

 

 

Egregi,

dopo il tentativo di conciliazione esperito il giorno 26 febbraio 2025, nonostante i tentativi di ricondurre al rispetto di norme basilari di correttezza nelle relazioni sindacali, nonostante l’esposizione dei fatti da parte di questa o.s. e il tentativo di ricominciare attraverso atti semplici ma formali un azione sindacale nell’alveo delle corrette relazioni tra datore di lavoro e rappresentanti dei lavoratori, le prime due note inviate concordate nel verbale di conciliazione stesso, hanno avuto una risposta da parte del dirigente provinciale di totale chiusura e in parte anche ridicole dal punto di vista formale.

Pur accettando di non avere allo stato attuale certezze sullo stato di questa o.s. in merito a rappresentatività, dopo che da sempre USB ha avuto una bacheca sindacale al Comando di Ascoli insieme alle altre oo.ss., la stessa, alla totale insaputa del dirigente provinciale è stata vandalizzata con la distruzione del vetro e lo sfregio dei documenti USB. Alla successiva richiesta di uno spazio dove affiggere documenti sindacali in bacheca posta a spese di questa o.s., così come concordato durante il tentativo di conciliazione condotto dal Ing. Aquilino, il dirigente di Ascoli risponde che deve sentire le altre oo.ss.. Ora o quest’ultime decidono le regole al posto delle norme e del dirigente stesso oppure è necessario che qualcuno spieghi le corrette relazioni sindacali.

Stessa situazione nella risposta prot.2212 nella quale, alla richiesta di questa o.s. per l’applicazione del Dlgs 217/05 in merito all’assegnazione negli uffici di personale R.T.P. come da norma stessa e organigramma ministeriale, ribadito e più volte affermato in sede di conciliazione, il dirigente afferma che, poiché non si è giunti a conciliazione allora non sarebbe tenuto a rispettare la norma e lasciare uffici del Comando senza personale amministrativo ma solo con personale operativo.

Ci auspichiamo un vostro intervento al fine di ricondurre al rispetto di elementari regole di gestione del comando secondo norme definite e nel rispetto della correttezza delle relazioni sindacali e non secondo criteri di gradevolezza del sindacato rispetto al dirigente.

 

Restiamo in attesa di riscontro.

Cordiali saluti. 

 

 

per il Coordinamento nazionale USB VVF

Claudio Mariotti