RELAZIONI SINDACALI COMANDO VVF ASCOLI PICENO
Al Comandante dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno
Dott. Ing. CENTI Daniele
E p.c. Al Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco delle Marche
Dirigente Generale Dott. Ing. BENNARDO Vincenzo
OGGETTO: Relazioni sindacali
La presente per far chiarezza su alcuni punti inerenti l’oggetto che denotano il clima ostile instaurato al Comando di Ascoli contro la nostra Organizzazione Sindacale.
La Scrivente ha più volte rappresentato la necessità di organizzare un incontro sindacale con il Comando per una eventuale procedura di mobilità riservata al personale amministrativo. Tale richiesta scaturisce dalle carenze di alcuni settori/uffici e la conseguente assunzione, da parte del Dipartimento, di personale con la qualifica di operatore che andrebbe ad occupare posti senza una ricognizione preventiva fra tutto il personale amministrativo, in vista inoltre della mobilità operatori e dei pensionamenti, nonché nel riconoscere le priorità di scelta del personale del Ruolo Tecnico Professionale nel lavorare presso gli uffici del Comando stesso rispetto al personale di diverso ruolo rispettando il Decreto Legislativo n. 217 del 13 ottobre 2005, Decreto che definisce le competenze proprie di tutti i ruoli del personale appartenente al Comando.
Le relazioni sindacali, come si può riscontrare da note ufficiali scritte da tutti i Capi Dipartimento che si sono avvicendati alla guida dei VVF, sono il fulcro del buon andamento della pubblica amministrazione oltre ad essere momento di condivisione di obiettivi e al benessere lavorativo.
Per relazioni sindacali si intende l'insieme dei rapporti giuridici intercorrenti tra il datore di lavoro ed i lavoratori - intesi come collettività - all'interno dei luoghi di lavoro, allorquando queste relazioni vengano a realizzarsi tramite un soggetto intermedio, ovvero il sindacato, rappresentante delle istanze e degli interessi dei dipendenti.
Dalla risposta del Comando di Ascoli, avvenuta in forma anomala tramite il punto n. 4 dell’Informativa / Chiarimenti prot. 14295 del 31/12/2024, si può constatare che il Dirigente del Comando di Ascoli non ha intenzione di confrontarsi con USB ritenendo l’organizzazione del lavoro una sua esclusiva prerogativa.
Inutile dilungarci in normative, atti e circolari che illustrano la materia in quanto da sempre è chiaro il ruolo delle Organizzazioni Sindacali firmatarie di contratto e/o rappresentative.
Con la presente Le richiediamo un incontro congiunto, visto la generale importanza dell’argomento, dove si potrà aprire un confronto costruttivo in tema di organici e organizzazione degli uffici.
Nel caso di una nuova risposta contraria saremo costretti a dichiarare lo stato di agitazione provinciale e interessare gli uffici del Dipartimento.
In attesa di riscontro.
per il Coordinamento USB VV.F.
DIEGO MACELLARI