RICORSO AL TAR "TEMPO TUTA"
AGGIORNAMENTO
Lavoratori,
le procedure previste per il ricorso al TAR del Lazio, per competenza territoriale, come potete verificare sono state avviate a gennaio 2015.
Quanto sopra ha come scopo il riconoscimento del cosiddetto "tempo vestizione", cioè del tempo che tutti i lavoratori VVF impiegano per la vestizione prima del turno e della svestizione dopo il turno, dei D.P.I. che fornisce l'amministrazione con le dovute prescrizioni per il loro corretto e puntuale uso nell'ambito lavorativo. In queste prescrizioni (ex art.19) però l'amministrazione ha omesso di conteggiare e quantificare il tempo occorrente per tali operazioni al di fuori dell'orario di lavoro stabilito, USB VVF chiede il dovuto riconoscimento di 15 minuti prima e 15 minuti dopo i turni ordinari.
Se da un lato la giurisprudenza ci viene incontro con diverse sentenze, tra le tante quella del giudice del lavoro di Pisa che riconosce il tempo vestizione a 5 lavoratori dell'Azienda ospedaliera di Cisanello, condannata al risarcimento di un totale di euro 23176,00 (ventitremilacentosettantasei) ai ricorrenti.
L’ultima sentenza della Cassazione n°19358 del 10 settembre 2010, ha consolidato ulteriormente il principio della computabilità come orario di lavoro e, di conseguenza, ai fini retributivi, del cosiddetto "tempo-tuta", quell'intervallo temporale dedicato alla vestizione e alla svestizione.
Purtroppo le lungaggini della giurisprudenza non sono favorevoli ma USB non demorde e in questi giorni abbiamo presentato istanza di sollecito.
I delegati provinciali, regionali oppure i coordinatori nazionali sono a vostra completa disposizione per la sottoscrizione GRATUITA del modulo adesione al ricorso.
All’atto della sottoscrizione volontaria dell’adesione al ricorso sarà richiesta la sottoscrizione del modulo dell’ufficio vertenze del contributo del 5% per gli iscritti e il 10% per i non iscritti SOLO DOPO IL BUON ESITO FINALE DELLA VERTENZA .