PRATO E MASSA CARRARA... ELIMINATI

Questa la risposta dello stato ai cittadini!

Firenze -

Lavoratori,

A Prato abbiamo problemi di industrie tessili ad alto rischio, attività irregolari che non rispettano norme antincendio? Abbiamo gli organici dei VVF insufficienti per la concentrazione industriale e si costringono lavoratori VVF ad operare da altre provincie? Ci sono stati incidenti gravi su attività industriali e artigianali con decine di morti sul lavoro?

Quale migliore risposta che ELIMINARE il Comando dei Vigili del Fuoco di Prato?

A Massa Carrara nel Novembre 2012 un alluvione colpisce il territorio causando 1 morto, 300 sfollati, 5000 abitazioni allagate con 13 milioni di danni.

Sempre Massa Carrara, Novembre 2014 altra alluvione per esondazione del fiume Carrione dovuta alla rottura di un argine già oggetto di segnalazioni da parte dei VVF rimaste inascoltate, centinaia di persone sfollate, danni per oltre 100 milioni.

Quale migliore risposta che eliminare il Comando dei Vigili del Fuoco di Massa Carrara?

Il progetto di Riordino (si legge tagli) del Ministero degli Interni prevede infatti l'eliminazione di circa 23 Comandi dei VVF in tutta Italia, la nostra regione viene colpita in maniera particolare, la chiusura dei Comandi di Prato (che diventa distaccamento di Pistoia) e di Massa Carrara ( distaccamento di Lucca) comporta disservizi al soccorso e chiusura degli uffici al pubblico.

Vi ricordiamo i recenti tagli di organici e nuclei in regione come già denunciato da Usb lo scorsa anno, tagli a Viareggio, al nucleo Sommozzatori di Grosseto, Livorno e Firenze, al nucleo VVF del Porto di Livorno con l'eliminazione anche di motobarche antincendio, dismissione del Nucleo TLC di Lucca, i tagli al soccorso nei territori di Prato e Firenze, città capoluogo di regione con 2 sole squadre VVF per 500.00 abitanti e 12 milioni di turisti/anno; la Valtiberina ad Arezzo senza un distaccamento VVF ecc. ecc.

Questo è il Ministero degli Interni, questa la politica dei tagli imposta dal governo con il consenso e la condivisione delle organizzazioni sindacali confederali “firmaiole” che avallano le scelte scellerate di un Riordino dei Vigili del Fuoco dove è stata data mano libera al governo, con la firma dei verbali che indicavano i tagli da fare al dispositivo di soccorso ai cittadini!

USB non ci sta, lotteremo a difesa dei lavoratori vigilfuoco e per il diritto dei cittadini ad avere il soccorso dei VVF sul proprio territorio! Noi Vigili del Fuoco chiediamo aiuto ai cittadini affinché possiamo garantire un servizio di soccorso sempre migliore!