CE FANNO … O CE SONO?

Alessandria -

Lavoratori,

grazie alla mobilitazione indetta da USB per la mancanza di risposte a svariate problematiche che creano disagio a tutto il personale operativo, amministrativo e alla denuncia per le carenze croniche delle attrezzature scadute e dei mezzi logori che esistono al comando, del coinvolgimento in operazioni di ordine pubblico, il tutto inoltrato al Capo del Corpo, alla Prefettura e al Sindaco di Alessandria, ai quali abbiamo chiesto un incontro (per ora disatteso) e agli organi di stampa, avvallando la correttezza delle nostre posizioni, il comando è stato costretto a correre ai ripari.

Prima ci ha inviato convocazione d’incontro con le altre oo.ss per discutere della programmazione didattica e del potenziamento del dispositivo di soccorso… a distanza di giorni dagli atti terroristici accaduti in Francia e dalle disposizioni di massima allerta. (consigliato dalla prefettura o dagli altri?)

Quando hanno capito che USB non avrebbe partecipato a tale farsa, creata per trattare un falso potenziamento, il comando in maniera unilaterale (noi non sappiano quali oo.ss. siano state informate a porte chiuse) ha emanato la DDS 570 del 24.11.2015 provando a sanare una situazione fuorilegge (evidenziata dalle normative riportate nella stessa disposizione) che si protrae da otto mesi, confermando le ragioni di USB in merito al precedente declassamento del dispositivo di soccorso a 38 unità firmato da tutte le altre oo.ss. ma di fatto viene ripristinato il numero minimo di personale previsto dalla normativa vigente per il comando, senza peraltro preoccuparsi minimamente di cercare le risorse per permettere il diritto al congedo per almeno il 20% del personale (risorse richieste dalla sola USB già a febbraio) e i discontinui sono in fase di estinzione……per non parlare della pianificazione didattica, in questi anni sempre disattesa per carenza di risorse (economiche e  partecipative) che di fatto sposa la nostra teoria della carenza di personale (docenti e discenti) dovuti ai continui tagli al soccorso che gli ultimi governi con la complicità delle altre oo.ss. firmaiole stanno lentamente portando avanti da anni.

Dulcis in fundo  il “colpo da maestro”…il tentativo da ultima spiaggia, patetico e risibile, da parte del “pensionando” direttore regionale, ad un improbabile invito fuori tempo massimo per conciliare lo stato agitazione quando lo sciopero era già stato dichiarato…molto probabilmente è stato “cullato” dai suoi superiori per aver disatteso ai propri doveri e responsabilità.

 

PERTANTO RINNOVIAMO L’INVITO A TUTTI I COLLEGHI AD ALZARE LA TESTA

 

APPUNTAMENTO FUORI DALLA SEDE CENTRALE

SCIOPERO PROVINCIALE

4 DICEMBRE 2015 - S. BARBARA

 

personale operativo dalle ore 10:00 alle ore 14:00

PRESIDIO FRONTE SEDE CENTRALE

 

CONTRO L’IPOCRISIA FAI SENTIRE LA TUA VOCE…PARTECIPA!

TUTTI INSIEME PER OMAGGIARE LA SANTA PROTETTRICE