AGGRAVAMENTO STATO AGITAZIONE MENSA/BUONI PASTO
Lavoratori,
a tutela della salute e dei diritti dei lavoratori e come promesso nel precedente comunicato, siamo a informarvi che abbiamo inviato al dipartimento uno stato di aggravamento dello stato di agitazione per accelerare le richieste d’informazione in merito alla mensa di servizio delle sedi distaccate e soprattutto dell’introduzione dei buoni pasto, soprattutto alla luce di quanto contenuto nella dds n 802 del 22/12/2017 e delle “interpretazioni” del comando in merito alla circ. ministeriale 3
Ricordiamo che l’amministrazione non può obbligare i capi turno e responsabili dei distaccamenti a gestioni di buoni qualsiasi natura abbiano, se non su base volontaria.
Fa specie che dalla confinante Liguria giungano notizie che la gcil, presente anche al comando di Alessandria, "millanti vittoria" per aver mantenuto il contratto del catering completo x tutte le sedi comprese quelle distaccate spacciando come una conquista ricercata su tutto il territorio nazionale…a parte che siamo abituati a vedere gentaglia saltare sul carro del vincitore e per questo ci chiediamo come mai da noi invece il rappresentante di quella sigla non abbia banfato minimamente per mantenere il catering completo bensi abbia optato per i buoni pasto.
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Gioacchino GIOMI
Al Responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
alla direzione regionale dei VVF del Piemonte
ing. Cosimo PULITO
Al Comandante Provinciale
ing. Claudio GIACALONE
e PC Al Prefetto di Alessandria
Oggetto: AGGRAVAMENTO - dichiarazione dello stato d’agitazione di categoria - volontà di promuovere lo sciopero provinciale della categoria Vigili del Fuoco richiesta del tavolo di conciliazione ai sensi della Legge 146/90 e/o legge 83/2000 e successive modifiche -
La presente per sollecitare le procedure di conciliazione in quanto è stata emanata ulteriore disposizione di servizio, che si allega, che scarica le responsabilità contabili, non previste per quei profili professionali, su capi turno sede centrale e responsabili dei distaccamenti, oltre a non chiarire alcuni aspetti su come devono avvenire la fruibilità delle derrate alimentari e del loro confezionamento che, per le vie brevi, il comando conferma di interpretare le disposizioni ministeriali, circolare 3/2017, che consentirebbero l’utilizzo del buono pasto per l’acquisto in turno di servizio e confezionamento da parte del personale vv.f. utilizzando le cucine.
Inoltre vorremmo capire come mai per il comando provinciale di Alessandria non siano state comprese anche le sedi distaccate con catering completo così come le altre sedi delle tre regioni interessate alla gara di appalto, evidenziando che il comando, di fatto, conferma l’idoneità delle cucine che va in contraddizione con quanto scritto proprio nella circolare 3 modalità erogazione del servizio tipo 3 SERVIZIO SOSTITUTIVO MENSA (buono pasto) primo rigo ….in caso di inidoneità della struttura o di altri impedimenti potrà farsi ricorso al buono pasto.
In attesa di riscontro urgente per l’attivazione della procedura della prima fase di conciliazione preventiva presso la sede provinciale di Alessandria concordando sia la data dell’incontro sia il dirigente superiore”arbitro”.
Distinti saluti.
Alessandria lì, 23/12/2017
Per il Coordinamento Provinciale USB VVF ALESSANDRIA
Giovanni MACCARINO