30 settembre: ......
I VIGILI DEL FUOCO NON HANNO NULLA DA FESTEGGIARE
30 SETTEMBRE 2009
IN OCCASIONE DELLA CERIMONIA AL QUIRINALE PER LA “PRESUNTA FESTA” DEL CORPO O 70° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE
(ma nel 1991 non si era festeggiato il cinquantenario?!)
CONTRO – MANIFESTAZIONI
A ROMA E PRINCIPALI CITTA’ ITALIANE
PER DIRE ALL’OPINIONE PUBBLICA TUTTA LA VERITA’
SULL’ATTUALE REALTA’ LAVORATIVA DEI POMPIERI
TRA LA GENTE E CON LA GENTE RIVENDICHIAMO IL NOSTRO VERO RUOLO DI PROFESSIONISTI E COORDINATORI DELLA PROTEZIONE CIVILE
Pur non biasimando i colleghi, anzi unendoci ai loro bisogni ed aspettative, che parteciperanno alla festa indetta dal Governo e dall'Amministrazione noi, come RdB CUB vogliamo esprimere il più forte dissenso per questa autocelebrazione che non sembra considerare affatto le seguenti ed urgentissime aspettative della categoria: contratto scaduto, carenza d'organico, assunzioni bloccate, straordinari non pagati mezzi vecchi ed inefficienti usati per la colonna mobile, mancato riconoscimento di categoria usurante, ecc… Con la nostra protesta dunque, siamo certi di essere portavoce di chiunque pensi che tutte le cose promesse dall'Amministrazione e dal Governo di turno siano solo uno specchietto per le allodole. Che i lavoratori e l'opinione pubblica, che tanto ci è stata vicina in questi mesi dimostrandosi solidale con le nostre rivendicazioni, dicano basta alla propaganda governativa. Siamo stufi di essere presi in giro da una casta politica immorale ed insensibile nei confronti di chi ha lavorato per portare aiuto a cittadini in drammatiche situazioni traendone solo propaganda utile a fini d'immagine ma senza contenuti.
CONTRO:
la finanziaria “light” del governo
la spettacolarizzazione delle calamità
le “medaglie di cartone” che non servono alla vita quotidiana
tutte le obbligatorietà
PER:
rinnovo contratto di lavoro – nessuna elemosina di vacanza contrattuale
organici adeguati - mancano 15000 unità – passaggi di qualifica
mezzi – con i soldi stanziati (8 mln di €) a malapena possiamo verniciarli
riconoscimenti delle indennità a carico dello stato - e non dei lavoratori
adeguamento delle indennità specialistiche e di presenza
pagamento degli arretrati e relativa rivalutazione
riconoscimento delle attività usuranti
PER IL LAVORO CHE SVOLGONO A FAVORE DELLA POPOLAZIONE
Analoghe iniziative: per la Lombardia a Milano, per il Piemonte e Liguria a Genova, per la Toscana a Viareggio, Emilia Romagna a Bologna, Friuli a Udine, la Campania a Benevento! e se ne stanno aggiungendo altre.