"STRAGE DI STATO NEL MESSINESE" l'ennesima vergogna
il FANGO si abbatte sul paese!
Non sono passati neppure alcuni giorni dall'ultima iniziativa di denuncia e sensibilizzazione organizzata dalla RdB (manifestazioni in diverse e importanti città e lettera al Presidente Repubblica) per portare all'attenzione dell'opinione pubblica come i vari governanti di questo “paese europeo” hanno ridotto il CNVVF, e si è verificata l'ennesima catastrofe - strage.
E come sempre assistiamo alle solite trasmissioni con giornalai prezzolati e politici che si costernano e si stringono nel dolore con le solite frasi di circostanza, consapevoli di aver fatto nulla per prevenire queste tragedie, speculando tra le disperazioni della gente... intanto poi tutto torna come prima, speculazioni edilizie, appalti poco chiari ecc.
La RdB Vigili del Fuoco denuncia ormai da decenni che l'Italia è il paese delle catastrofi annunciate e lo ha scritto anche in un libro, organizzando convegni, denunciando lo stato in cui versa il paese ed i soccorritori Vigili del Fuoco che non vengono messi in condizione di poter svolgere il proprio a lavoro causa delle poche risorse stanziate dai vari Governi di turno.
Nella zona di Messina eravamo intervenuti già da tempo prima per dissesti- poi per incendi di boschi – ed ora di nuovo con alluvioni. Senza riscontri successivi al primo soccorso; come RdB abbiamo presentato proposte di legge per far si che il CNVVF sia realmente la colonna portante di una nuova e moderna Protezione Civile.
Ed in particolar modo possa svolgere tutta quella pratica di prevenzione del territorio necessaria ad evitare nuove catastrofe. A che serve denunciare la mappatura delle aree colpite da alluvioni oppure quelle da incendi se dopo nessun ministero ha soldi (tutti sapevano nessuno poteva intervenire per mancanza di fondi dovuti ai tagli perpetrati da questo e dai precedenti governi) per le attività successive.
E qua potremmo aprire il capitolo delle privatizzazioni di tutti servizi (a partire, dall’Enel ancora non arrivata sul posto), e la svendita della pubblica amministrazione, ma evitiamo per il momento.
Purtroppo in questo “bel paese” si preferisce non investire in previsione e prevenzione, anzi sembrerebbe che più catastrofi e emergenze ci sono, meglio è.
La RdB VV.F. ritiene sia un problema soprattutto culturale e continuerà nell'opera di sensibilizzazione affinché nel nostro paese gli investimenti vengano dirottati su queste priorità, pur sapendo che al momento sarà difficile vedendo come i soldi degli italiani vengono usati dalla politica - vedi festini a palazzo... decreti salva banche... opere faraoniche, Tav o peggio ancora al posto delle attività sociali e di prevenzione del paese.
Mentre per i soccorritori si organizzano marcie militari “per apparire " invece di concentrasi sulla formazione e le specializzazioni.
In tutte queste stragi i primi soccorritori sono sempre i Vigili del Fuoco, e a queste stragi, dagli omicidi sul lavoro, volgarmente chiamate morti bianche... alla natura che si ribella, purtroppo assistiamo impotenti quasi quotidianamente, per questo ci sentiamo di dire a chi governa...
VERGOGNA!
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