30 settembre: il Piemonte in trasferta a Genova

Novara -

Lavoratori,

il 30 di settembre la RdB indice una contro-manifestazione di protesta per evidenziare le problematiche che da ormai troppi mesi rendono il nostro lavoro ai limiti della sopportazione psico-fisica.

Il Comando VVF di Novara e i suoi effettivi hanno sempre risposto con solerzia alla domanda di soccorso tecnico urgente sia da parte della popolazione colpita dal terremoto, sia dalla popolazione locale, benché l'amministrazione non abbia ancora soddisfatto che in minima parte le spettanze economiche previste contrattualmente attingendo a fondi del F.U.A., cioè a soldi che erano già nostri e dunque non spendendo nemmeno un centesimo di euro in più.

Lo sforzo di noi pompieri novaresi è stato notevole, sebbene non supportato adeguatamente dal rientro del personale in ore straordinarie per sopperire alla carenza di organico dei qualificati, leggi cs, dagli automezzi messi a disposizione per la C.M. assolutamente inadatti, vedi act 330, vedi autobus per il trasporto del personale, creando forti disagi per gli operatori; mentre altri, leggi funzionari, viaggiavano su comode autovetture anche guidate da qualificati, leggi cs, togliendoli dalle squadre di soccorso, forse loro malgrado.

Bene, soprassediamo comunque su questo aspetto, reale e per nulla polemico.

 

Ad ogni modo si evidenzia il fatto che in altri comandi vi è stata la possibilità di far rientrare il personale libero dal servizio, sia per colmare lacune lasciate dal personale in missione sia per lacune cagionate dalla mancanza di personale qualificato.

Quindi egregi colleghi, possiamo dire che lo sforzo qualitativo e quantitativo dei vigili del fuoco novaresi è stato messo sulle spalle degli operativi e sati senza ancor aver ricevuto il giusto riconoscimento economico?

Colleghi, lo possiamo dire oppure NO?

Quanto pensiamo di poter andare avanti in queste condizioni penalizzanti?

Ma quando, oltre ai riconoscimenti di stima e affetto che la gente ci prodiga quotidianamente, l'amministrazione crede di poterci rinnovare il contratto scaduto da due anni?

Durante l'incontro che si è tenuto il 22 settembre con il Direttore Regionale, presenti tutte le sigle sindacali rappresentative tranne una, la cui assenza probabilmente è da attribuire o a un disinteresse dei problemi della categoria, oppure a un interesse particolare solo per i suoi iscritti, oppure a un mancato reperimento di dirigenti sindacali da mandare all'incontro, tutte le sigle sindacali hanno manifestato la loro contrarietà nel modo in cui si sono svolte le relazioni sindacali (totalmente assenti) e il comportamento autoritario di alcuni dirigenti e di, ahimè, alcuni capo sezione, nei confronti del personale.

È dunque questo il modo in cui l'amministrazione si relaziona con la categoria, cioè con la gente che lavora con le mani sugli scenari degli interventi?

E questo il modo in cui i lavoratori vengono ascoltati, con la cessazione delle relazioni sindacali?

Tutto questo evidenzia come il contratto viene disatteso ogniqualvolta si tratta di discutere di organizzazione del lavoro e di soldi.

Caso unico in regione, la convocazione delle oo.ss. da parte del comando di verbania per la distribuzione degli emolumenti derivanti dall'ordinanza del consiglio dei ministri e dalla organizzazione del lavoro, unico esempio di buone relazioni sindacali, funzionale all'amministrazione e al personale operativo.

In altre realtà invece le cose sono andate diversamente perché forse qualche dirigente pensa che ci sono dei super-pompieri: uomini che non devono chiedere mai!

Altro aspetto da non tenere sottotraccia e che è attinente alla categoria è l'interesse prestato dall'amministrazione nei riguardi della componente volontaria.

Come sapete un nuovo accordo tra regione piemonte e amministrazione tramite il prefetto tronca, ha stanziato risorse da destinare alla componente VVF volontaria quale importante componente del soccorso sul territorio.

Ora lo stupore e lo sconcerto non può che essere esternato con tutta l'amarezza che cresce nell'animo nel vedersi scavalcati nell'attenzione da parte dell'amministrazione nei confronti della componente volontaria del CNVVF.

La RdB CUB VVF non vuole togliere nulla alla componente volontaria e riconosce ovviamente il valore del lavoro svolto da essa, tuttavia è necessario riconoscere che le esigenze della componente volontaria non possono essere, per definizione, allo stesso livello di quelle della componente professionistica sia per ragioni economiche che logistiche.

I volontari non possono avere esigenze di reddito quali le abbiamo noi e non possono avere esigenze logistiche che dipendono comunque dai comandi provinciali.

Fare il pompiere per noi professionisti è un lavoro che ci da il pane, ma per gli amici della componente volontaria invece si tratta di prestare un aiuto disinteressato alla componente professionistica.

Siamo inoltre molto imbarazzati dal silenzio che la componente sindacale assente dalla riunione in direzione su questo aspetto.

Silenzio che getta ombre sulle posizioni tenute su di un argomento importantissimo come questo.

Le componenti sindacali presenti alla riunione col direttore hanno chiesto chiarimenti, dichiarando che non si teme la componente volontaria, ma si teme l'eccessiva attenzione che gli è rivolta quando noi invece siamo messi in mora; il direttore ha comunque voluto procrastinare la discussione ad altro momento e questo la dice lunga sull'argomento.

Qualcuno ha suggerito forse al direttore di tacere sull'argomento?

Ecco egregi colleghi, il silenzio nei confronti di questi fatti è la miglior arma che l'amministrazione possiede per metterci ancor più in disparte e se continuiamo a fidarci delle loro promesse perderemo anche quel poco di voce in capitolo che i contratti ci permettono ancora di avere.

Se altri fanno del silenzio la loro arma sindacale la RdB CUB VVF invece opta per il contrario.

Tu collega lavoratore da che parte stai?

Collega lavoratore VVF

difendi il tuo posto di lavoro

valorizza il tuo posto di lavoro

aderisci alla manifestazione RdB CUB VVF di Genova

davanti alla Prefettura!!

 

Genova ore 10.00 30 settembre 2009