USB VVF MACERATA - COMUNICATO STAMPA

Macerata -

I Vigili del fuoco di Macerata aderiranno allo sciopero del 15 Giugno e alla manifestazione a Roma del 30 Giugno.

Dietro ad ogni sciopero e manifestazione c’è sempre un lungo cammino di lotta, la ricerca dei diritti dei Vigili del fuoco quali un Contratto nazionale di lavoro scaduto dal 2009, riconoscimento della categoria altamente usurante, copertura INAIL, uno stipendio degno della nostra categoria e un parco mezzi adeguato con più personale e meno precari. Attualmente al Comando dei VVF di Macerata abbiamo un parco mezzi con una media di età intorno ai 20 anni, che dopo l’intenso utilizzo di questi mesi post sisma è praticamente da gettare. Nonostante questo ci si appresta ad affrontare la stagione estiva con ancora altro lavoro straordinario per l’antincendio boschivo da sommare al sisma, oltretutto quest’anno le cose sono anche cambiate vista la chiusura del Corpo Forestale, quindi aumento di competenze e più lavoro senza avere più mezzi e uomini e tantomeno riconoscimenti qualificativi.

Ancora non basta, in attesa della riapertura del distaccamento permanente di Visso stiamo ancora aspettando nuovi mezzi e uomini, che se entro luglio non arriveranno probabilmente si rischierà di portare al collasso l’organizzazione del soccorso nella provincia di Macerata, il che dà molto a pensare visto che parliamo di zona cratere sisma, a questo poi aggiungiamo che dal 12 di Giugno parecchi uomini sono già rientrati alle loro sedi di appartenenza, lasciando la provincia ancora bisognosa di aiuto post sisma.

USB VVF MACERATA non ci stà e lotterà sulle piazze di Roma per il CNVVF e per avere uomini e mezzi in questa provincia martoriata nelle viscere.

Invitiamo tutti i cittadini della provincia ad unirsi a noi il 30 Giugno a Roma, UNITI SIAMO IMBATTIBILI.

 

in allegato stampa locale e interrogazione parlamentare