TUTTO SOTTODIMENSIONATO

STIPENDI, EQUIPAGGI, ATTREZZATURE

Milano -

Cosa c’è dopo la frutta? Ah si, l’amaro... e ci stiamo arrivando! Stanno ridimensionando tutto il servizio alla popolazione, perchè viene effettuato con gravi carenze di personale, gli stipendi sono sottodimensionati, le attrezzature idem e adesso anche gli automezzi. Il tutto nonostante gli acclarati errori del passato, commessi dall’Ufficio Macchinari all’epoca degli  acquisti delle APS Euro Fire e Euro City. Ora, nonostante sia cambiato l’ufficio competente, ci ritroviamo a denunciare un assurdo acquisto di APS di ridotte dimensioni (7,5 tonnellate) e con un equipaggio previsto di solo 3 unità; la cosa incredibile è che le indiscrezioni dicono che la fornitura nazionale sarà di circa 300 (trecento) automezzi che, per una cifra di ca 98.000 euro più iva cadauno, compongono un gruzzoletto di circa 3.600.000 di euro, 7 miliardi del vecchio conio…sti conjo!   È chiaro che l’amministrazione ha previsto un futuro sottodimensionato per il servizio di soccorso, sia negli interventi che negli equipaggi e la cosa più grave anche per l’acquisto dei mezzi. La RdB\CUB non può esimersi dal dare la consueta informazione circa i numerosi giudizi negativi pervenuti in particolare dagli autisti. Inoltre si è attivata ed ha chiesto al Comandante di Milano, informazioni sull’affidabilità nella guida di queste APS, in particolare nell’attraversamento di dossi non segnalati, dove si evidenziano limiti nella stabilità in quanto, anche se affrontati non in emergenza ed a ridotta velocità, le sollecitazioni non vengono adeguatamente assorbite dalle sospensioni anteriori, dove quest’ultime nell’escursione, provocano un forte e preoccupante rumore sull’avantreno, con successivo vistoso beccheggio. Ovvia quindi la ridotta stabilità e conseguente controllo del veicolo! A fronte di quanto denunciato, il Comando ha messo in standby le MINI APS, inviando una nota agli uffici competenti che alleghiamo.   La RdB continuerà ad informare su questi temi, in quanto gli automezzi sono strumenti di lavoro fondamentali e ritiene scandaloso che chi è preposto all’acquisto, nelle valutazioni non si avvalga del personale che tutti i giorni è adibito al servizio di soccorso, evitando così ricadute  negative sia sugli operatori, sia sulla cittadinanza ed un dispendio di risorse economiche. Ci auguriamo che l’ufficio competente, metta in atto tutte le azioni nei confronti della casa fornitrice (BAI) tese a rendere sicuri questi automezzi, sospendendo eventualmente la fornitura per valutare un veicolo con portata maggiore, visto che l’APS Mitsubishi Canter, con equipaggio e caricamento è già nei limiti consentiti dalla norma, soggetto pertanto a sollecitazioni che neanche il costruttore aveva previsto e di speciale avrebbe solo i rischi dovuti al suo utilizzo.