TRANSITO NEI RUOLI DEI VIGILI DEL FUOCO DEL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE CIVILE DEL MINISTERO DELL'INTERNO
Al Presidente del Consiglio
Prof. Giuseppe CONTE
Al Segretario della Lega
Matteo SALVINI
Al Senatore Stefano CANDIANI
Al Ministro dell’Interno
Prefetto Luciana LAMORGESE
Al Vice Ministro dell’Interno
Sen. Vito Claudio CRIMI
Al Vice Ministro dell’Interno
Sen. Matteo MAURI
Al Sottosegretario di Stato per l’Interno
On. Carlo SIBILIA
Al Sottosegretario di Stato per l’Interno
dott. Achille VARIATI
AI CAPIGRUPPO DI CAMERA E SENATO
Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Salvatore Mario MULAS
Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Roberta LULLI
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Fabio DATTILO
Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
Egregio Presidente del Consiglio, Ministri e Senatori,
La scrivente O.S è venuta a conoscenza che nella mattinata del giorno 08.01.2020, il Capo Dipartimento ha accolto la delegazione del personale RSU e dell’Amministrazione civile del Ministero dell’Interno per trattare l’argomento indicato in oggetto ovvero di un loro possibile transito nei ruoli tecnici professionali dei Vigili del Fuoco.
Premesso che il Capo Dipartimento come anche il Suo Vicario e il suo Staff hanno facoltà di incontrare il personale a vario titolo, si ricorda tuttavia che in base al DPR 7 Maggio 2008 per l’informazione preventiva e/o successiva, l’Amministrazione ha l’obbligo di fornire le informazioni necessarie sugli atti di valenza generale concernenti il rapporto di lavoro, l’organizzazione degli uffici e la gestione complessiva delle risorse umane sia in via preventiva che successiva. L’informazione è fornita preventivamente dall’Amministrazione nelle materie e sugli argomenti previsti dai DD.PR del 7 maggio 2008 all’art. 16, comma 2, per il personale direttivo e dirigente ed all’art. 33, comma 2, per il personale non direttivo e non dirigente. Ciò pone l’accento sul fatto che di tale incontro sarebbe stato opportuno darne preavviso alle OO.SS poiché tale incontro era finalizzato nel valutare il possibile transito del personale dell’Amministrazione civile del Ministero dell’Interno nei ruoli tecnico professionali dei Vigili del Fuoco. Purtroppo ci rammarichiamo fortemente di questo mancato preavviso dato l’argomento delicato in questione.
Tuttavia la scrivente O.S attraverso varie missive ha comunicato come non sia d’accordo che tale transito avvenga. Ovviamente il motivo non è di carattere personale , ma per una questione di etica e rispetto per coloro che da anni lavorano presso l’amministrazione dei vigili del fuoco, che a tutt’oggi SI TROVA FORTEMENTE PENALIZZATO nella riqualificazione dei ruoli e progressioni di carriera dovuta alla mancata attuazione dei concorsi interni. Mentre da una parte vi sia una situazione statica che ancora persiste per il personale AMMINISTRATIVO del CNVVF non si può certo dire questo per coloro che fanno invece parte dei ruoli tecnici operativi che invece usufruiscono del beneficio delle riqualificazioni e delle progressioni di carriera.
Per quanto tale situazione possa essere oggetto di materia delicata e complessa per chi magari non è del tutto addetti ai lavori dovrebbe tuttavia essere ben chiara ai vertici del C.NVVF che hanno avuto modo di poter osservare negli anni il lavoro svolto dai ruoli tecnici VV.F.
A conti fatti invece si ha tutt’altra parvenza e non si capisce il perché di tanta insistenza da parte dei vertici del CNVV nel far transitare il personale civile dell’Amministrazione dell’Interno presso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco.
Come O.S non abbiamo mai detto e lo ribadiamo nuovamente,che non vogliamo il personale civile dell’Amministrazione dell’Interno, ma stiamo solamente puntualizzando che tale transito se dovrà concretizzarsi potrà essere attuato SOLO quando il Personale dei Ruoli Tecnici Professionali verrà valorizzato attraverso riqualificazioni, progressioni di carriera e concorsi interni, che da anni aspettiamo ma che puntualmente vengono rimandati non si sa per quale capriccio e volere di chi.
E’ ORA DI DIRE BASTA A QUESTA SORTA DI SOPPRUSI
Per quanto il personale Civile, sia composto da persone del quale apprezziamo il lavoro che svolgono è anche vero , che è composto da dipendenti che hanno usufruito nei decenni di riqualificazioni effettuate senza alcun esame, ( prerogativa che invece è richiesta ai dipendenti del CNVVF) e che tutt’oggi si ritrovano tra le file dei funzionari amministrativi dell'Amministrazione civile dell'Interno.
Poichè il personale attualmente inquadrato nei ruoli tecnici VV.F. è altamente qualificato e specializzato e in gran parte è in possesso di titoli accademici e abilitazioni (necessari ai fini dell'assunzione), con notevole esperienza sia di territorio (Comando e Direzione Regionale VV.F.) che di emergenza, perché ci si ostina a non valorizzarli ulteriormente?
Il riordino del C.N.V.V.F attraverso il D.lvo 127/2018 ha fortemente penalizzato i Ruoli Tecnici non prevedendo alcuna possibilità di carriera, in particolare, per il personale appartenente al ruolo Direttivi speciali, Ispettori, Assistenti ed Operatori, pur se in possesso di laurea magistrale.
CHIEDIAMO UNA LEGGE DELEGA AL PIU’ PRESTO!!!!!! UNA LEGGE DELEGA CHE ATTRAVERSO DECRETI CORRETTIVI E ATTUATIVI RISANI QUESTA SITUAZIONE ORMAI NON PIU TOLLERABILE
PERMETTERE IL TRANSITO DEL PERSONALE DELL’AMMINISTRAZIONE CIVILE DELL’INTERNO RAPPRESENTEREBBE NON SOLO UNA VERGOGNA SENZA EGUALI A DISCAPITO DEL PERSONALE DIPENDENTE DEL CNVVF, MA SOPRATTUTTO UNA VERA SCONFITTA
E’ impensabile il transito di detto personale in maniera così facile e superflua, quando invece al personale Amministrativo del CNVVF se ne richiede addirittura la laurea magistrale per accedere a qualifiche superiori.
QUESTA E’ DISPARITA’ DI TRATTAMENTO!!!!!!!!!!!!
Occore come già espresso UNA VERA RIFORMA che preveda finalmente apposite riqualificazioni, progressioni e concorsi interni dedicati ai dipendenti dei vigili del fuoco.
Fin quando non viene proposta una Legge Delega non ammettiamo tale ingresso perché lesiva della dignità dei dipendenti del CNVVF.
Nel rispetto della DIGNITA' del personale già appartenente ai ruoli tecnici VVF Si invitano pertanto, le SS.LL. a rivalutare attentamente la questione
Per quanto esposto, questa O.S chiede agli Enti in indirizzo un incontro urgente per discutere di tale delicata tematica facendo presente che, in mancanza di adeguate risposte, questa O.S. sarà costretta a dichiarare lo stato di agitazione nazionale di categoria.
Distinti saluti.
il Coordinamento Nazionale USB VVF