TOSCANA...BENVENUTI NELLA TERRA DEL RINASCIMENTO...IN TENDA!

Firenze -

Al Capo Ufficio Relazioni Sindacali

Dott. Bruno STRATI

Al Direttore Regionale VVF Toscana

Ing. Giuseppe ROMANO

E p.c. Capo Dipartimento
Pref. Laura LEGA

Capo del C.N.VV.F.

Ing. Guido PARISI

 

Oggetto: nota DIRTOS prot.27425 del 26/8/21. Richiesta convocazione e chiarimenti.

Egregi,

la nota in oggetto emessa dalla Direzione Toscana, stante l’urgenza della sua applicazione, rimanda ad una successiva convocazione delle oo.ss. dove poter meglio affrontare il tema.

Con la stessa data dell’informativa 27425 la Direzione Toscana emana nota ai Comandi della regione ed alla ditta RTI Fabbro Food – Ristoservice impartendo le modalità di accesso ai locali e somministrazione dei pasti di cui ha diritto il personale in servizio. Nella stessa disposizione però si intraprendono modalità che non sono esattamente le stesse ricomprese nella nota 16576 del 25/8/21 a firma del Capo del Corpo.

Quest’ultima infatti non cita testualmente “idoneo e adeguato spazio all’aperto o di area coperta da struttura temporanea aperta lateralmente es. gazebo o similari” che riteniamo sia una personale interpretazione della Direzione Toscana che non trova nessun riscontro in note ufficiali. Che cosa si intenda poi per “idoneo e adeguato” è lecito chiederlo poiché si presume che in una sala mensa ci debbano necessariamente essere requisiti rispondenti a norme per ambienti di ristorazione, dato che di questo si parla.

La nota a firma del Capo del Corpo infatti recita “ Si soggiunge, altresì, che per il personale dipendente avente diritto alla mensa e sprovvisto di certificazione verde, il servizio deve essere comunque garantito con modalità alternative da individuarsi presso codeste Strutture d’intesa con i gestori dei servizi di ristorazione e il medico incaricato, informati i rappresentanti dei lavoratori.”.

In nessun passaggio si citano gazebo o luoghi aperti.

La Direzione Toscana interpreta in maniera peggiorativa la disposizione del Capo del Corpo, su cui comunque questa O.S. nazionale è intervenuta per evitare proprio le discriminazioni dei lavoratori che avvengono sui territori, la stessa Direzione non ha convocato le oo.ss. dopo la nota del 26 Agosto.

Questa disposizione è stata poi recepita dai Comandi Toscani  in maniera del tutto difforme e con evidenti discriminazioni nei confronti dei lavoratori, allestendo scarni e precari gazebo addossati ad autorimesse, al sole e vento, vicino a manichette da lavare, che tutto possono essere tranne che idonei e adeguati luoghi dove consumare in maniera sicura e dignitosa un pasto.

Riteniamo opportuno che ogni Dirigente locale non informi solamente le OO.SS. ma concordi con le medesime soluzioni condivise, coinvolgendo anche il medico incaricato, al fine di garantire a tutto il personale la fruizione del pasto in ambienti idonei e dignitosi, senza creare disparità di trattamento e di condizioni, vista la prossimità delle condizioni climatiche autunnali ed invernali, garantendo altresì che il personale assuma i dovuti apporti calorici per espletare le attività di soccorso senza pregiudizi derivanti dal mancato o inadeguato pasto, considerato che pervengono dai territori i più disparati provvedimenti non sempre in linea con i dettami contrattuali.

Chiediamo inoltre che la ditta fornitrice dell’appalto mensa debba garantire a tutto il personale le stesse condizioni alimentari, senza diversificare la tipologia dei pasti e  garantendo il servizio nei luoghi concordati compresa la sanificazione considerato che nel prezzo corrisposto del pasto essa è inclusa.

Chiediamo quindi al Capo Dipartimento, all’Ufficio Relazioni Sindacali, di voler fare applicare alla Direzioni Regionale Toscana ed ai Comandi le circolari emesse dal Dipartimento in merito alla correttezza dei rapporti sindacali.

Aspettiamo dalla Direzione Toscana apposita convocazione e la riformulazione della nota in oggetto, avendo cura di far adempiere ad essa tutti i comandi della regione

In assenza di riscontro questa o.s. promuoverà tutte le forme normativamente previste di azione sindacale.

Restiamo quindi in attesa di urgente riscontro alla presente.

Cordiali saluti.

 

per il Coordinamento USB VVF Toscana

Claudio Mariotti