Lavoratori,

il coordinamento Provinciale USB, ha chiesto chiarimenti alla dirigenza locale in merito alla provenienza di un monte ore straordinario e al suo utilizzo, in quanto siamo venuti a conoscenza che è in atto un’indagine ufficiosa volta a cercare personale fuori turno per eseguire lavori di manutenzione presso la sede ed addirittura qualche ora è stata utilizzata per fare i manutentori presso altra istituzione “famigliare”.    (lettera in allegato)

Comprendiamo che oggi sia sempre più duro arrivare a fine mese e qualche ora di straordinario faccia comodo a tutti, quello che non comprendiamo è il perché per fare i pompieri gli straordinari siano gestiti con il contagocce, costringendo i capi turno a compilare dei servizi sottorganico, obbligando i capi partenza ad uscire con squadre ridotte, aumentando il carico di lavoro dei vigili costretti a operare in una/due unità, non potendo espletare il congedo residuo del 2015 nonostante una disposizione di servizio chieda di programmarle, mentre per fare tutt'altro  i fondi sbuchino dal cilindro.

Il problema principale per cui stiamo diventando schiavi di un'amministrazione subdola è il ritardo nel rinnovo del contratto di lavoro che vede il potere di acquisto dei nostri stipendi ridotto con una perdita di circa 1000 € mensili, sempre più vessati da una normativa chiaramente fallimentare che alcuni cercano di rinnovare (ossia peggiorare) invece che puntare alla cancellazione, mentre altri corrono dietro ad un'equiparazione impossibile sul piano giuridico e che il governo non ha interesse a fare, e che ad oggi non ci ha portato alcun beneficio, se non il fatto di essere chiamati a fare da bassa manovalanza alle forze di polizia per gli sgomberi, sfratti, ecc.

La stessa amministrazione che ha chiaramente puntato il dito contro il lavoro nero, legiferando che, i vigili del fuoco, durante il turno di riposo, non può prestare manodopera in altre attività perché deve riposare, ed ora si reinventa impresario chiamando i lavoratori in straordinario per lo svolgimento delle stesse attività bandite durante le ore in cui, secondo quello che ha scritto, dovrebbero riposare.

Chiediamo ai lavoratori, nel limite del possibile, di non accontentarsi del misero straordinario ma di lottare al nostro fianco per il rinnovo del contratto, per un nuovo corpo nazionale, i fondi esistono ma vengono utilizzati in maniera vergognosa.

Nella stessa lettera abbiamo rammentato al dirigente che siamo ancora in attesa di una nuova DDS per il settore autorimessa, e  di una riunione per portare avanti altri temi importantissimi ancora da eviscerare (POS, SO, MENSA, PULIZIE, SALUBRITA’ ED ADEGUAMENTO SEDI, ECC.)

L'UNICO MODO PER OTTENERE QUALCOSA

È UNIRCI E LOTTARE