SPECIALISTI FUORI DAL 334… ISPETTORI SOLO GENERERICI!!!

MEGLIO CONTINUARE A SBAGLIARE CHE FARE UN PASSO INDIETRO

Nazionale -

Lavoratori,

l’amministrazione è rimasta dell’idea che: “poteva avvalersi del titolo di possesso brevetto, e quindi avere una maggiorazione del punteggio, non chi è specialista ma solo chI all’atto della domanda di accesso al concorso pur avendo il brevetto lo stesso gli fosse stato revocato (previa richiesta del lavoratore e accettazione dell’amministrazione); in modo tale che non è più uno specialista ma ha ancora un brevetto” (omissis, direttore centrale degli affari generali). Inoltre: “che il ruolo di ispettori non può essere specialista, visto che questa figura è generica” aggiungendo che “è sbagliato che uno specialista non stia in una sede di nucleo e che non sia operativo” (omissis, vicedirettore centrale delle risorse umane e direttore centrale degli affari generali). Chissà cosa ne pensano di questa ultima affermazione tutti quei dirigenti, dal ruolo di dirigente generale ai vari comandanti e direttivi, che hanno un brevetto ma non sono ne operativi ne fanno servizio in una sede di nucleo… però “battono cassa”?!?

LA CONCLUSIONE È CHE GLI SPECIALISTI SONO FUORI DAL RUOLO ISPETTORI!!!

La colpa di tutto è la Legge 252, il Dlsg. 217, il regolamento di servizio, il regolamento del concorso, il bando, ecc. che fanno “baruffa” tra loro. Come USB ci chiediamo se, a questo punto, non sarebbe più giusto applicare questo “groviglio” di norme ai “cari prefetti e dirigenti VF” così finalmente blocchiamo le loro di carriere.

MA È QUESTO IL COMPARTO DELLE MERAVIGLIE???

1. contratti zero;

2. carriera zero;

3. assunzioni zero;

4. assicurazione sanitaria zero;

5. sicurezza sui luoghi di lavoro zero;

7.straordinari a recupero;

8.formazione obbligatoria;

9.parate e manifestazioni sempre.

LAVORATORI DICIAMO BASTA A TUTTO QUESTO E SOSTENIAMO CHI LA L 252 ED IL DL 217, ED I VARI ANNESSI E CONNESSI, NON LI HA MAI NE VOLUTI NE SOTTOSCRITTI.

L’UNICA ORGANIZZAZIONE SINDACALE CHE NON HA FIRMATO IL RIORDINO.