CONCORSO STRAORDINARIO A 334 ISPETTORI ANTINCENDI

Nazionale -

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

Prefetto Francesco Antonio MUSOLINO


Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Iolanda ROLLI

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Gioacchino GIOMI

Al Responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott. Darko PELLOS



Oggetto: CONCORSO STRAORDINARIO A 334 ISPETTORI ANTINCENDI.

Nonostante i rilievi posti da tutte le OO.SS. sull'esclusione degli specialisti nautici e sommozzatori dal Concorso Straordinario a 334 Ispettori Antincendi, l'amministrazione ha ritenuto di tirare dritto  per la sua strada approvando una graduatoria che ne vede alcuni di questi “inseriti con riserva”.
Chiara è l'incertezza della disposizione che a differenza del concorso precedente (300 I.A. DEL 2006) non nomina direttamente nel ruolo gli idonei (probabilmente in attesa dell'esito degli altri ricorsi).
Gli specialisti finora ammessi sono titolari di ricorsi vinti, mentre altri analoghi sono ancora pendenti.
La giurisprudenza conferma quindi i dubbi di legittimità posti da parte sindacale ma l'amministrazione tace.
Va rilevato che il TAR, tra l'altro, condanna l'amministrazione al pagamento delle spese per cui alla beffa si unisce il danno da questa crato all'erario di migliaia di euro a ricorso.
Ci sarà un responsabile che pagherà tutto ciò? Verrà sospeso o annullato il concorso?
Mentre i lavoratori attendono giustizia, tutti tacciono e la nostra voce è l'unica a denunciare l'allucinante storia di questo concorso che non finisce di creare disagio al “personale” anziano in attesa del legittimo riconoscimento al progresso in carriera.

Con la presente, la scrivente chiede che sia ripristinata la legalità al conocorso ispettori inserendo tutti gli specialisti aventi diritto ed esclusi per il solo possesso del brevetto che come dimostrato più volte non è motivo di esclusione.