LAVORATORI

VENERDI 11 OTTOBRE ABBIAMO ASSISTITO A UNA SITUAZIONE SURREALE DURANTE LA VISITA DEL CAPO DEL CORPO E DEL SOTTOSEGRETARIO.

IL COMANDO HA CAMBIATO VOLTO: LUCIDO ATTENTO E COMPOSTO

HA DIMOSTRATO DI AVERE TANTI UOMINI PRONTI A ESSERE COMPLICI NEL RAPPRESENTARE UNA REALTA’ ORMAI SVANITA.

NOI ABBIAMO SCELTO LA STRADA DEL CONFLITTO PERCHE’ SAPPIAMO CHE NON CI SONO “AMICI” MA SOLO BUROCRATI PRONTI A MACELLARE QUALSIASI COSA PUR DI OBBEDIRE AI DIKTACT IMPOSTI DALLA POLITICA.

PROMESSE NE ABBIAMO AVUTE MOLTE E SIAMO STUFI DI ACCETTARE IL FAMOSO CONCETTO CHE LE COSE SI RISOLVONO PERCHE’ CHI CONTA E’ UN MIO AMICO….

NOI SCENDIAMO IN PIAZZA E CHIEDIAMO CHIAREZZA.

SE QUALCUNO HA OBIETTATO IL RIFIUTO DELLA NOSTRA PRESENZA, AL BENVENUTO DEL CAPO DIPARTIMENTO, CAPIRA’ CHE QUELLO NON E’ IL NOSTRO POSTO.

NOI ABBIAMO BISOGNO DI:

·         ASSUNZIONI VERE E NON FINTE STABILIZZAZIONI

·         RISORSE VERE E NON SPOT AD EFFETTO

·         PENSIONE DI VECCHIAIA E NON DI MORTE

·         RIFORMA DEL CORPO CHE METTANO I VVF AL CENTRO DELLA PROTEZIONE CIVILE, NON BURATTINI CON GRADI

SE ANCHE A TE TUTTO QUESTO NON PIACE CAPIRAI CHE NON CI SIAMO SBAGLIATI NON CI SONO AMICI!!!!

GRAZIE

PS. A SEGUITO DELLO STATO DI AGITAZIONE INDETTO LO STESSO GIORNO E CONVOCATI PER IL 23/10 ABBIAMO RITENUTO DI NON "RAFFREDDARE" E DI RISERVARCI UNA GIORNATA DI MOBILITAZIONE ALLA QUALE INVITIAMO GIA' DA ORA AD UNA PARTECIPAZIONE A SOSTEGNO DELLE NOSTRE PROPOSTE CHE SONO DIAMENTRALMENTE OPPOSTE A QUELLE CHE CI HANNO PORTATO A QUESTO DISASTRO.