PROCEDURA DI SELEZIONE PER ASPIRANTI ISTRUTTORI ELISOCCORRITORI

Riscontro e annotazioni in materia

Nazionale -

 

Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile

Dott. Renato FRANCESCHELLI

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Ing. Carlo DALL’OPPIO

Direttore Centrale per la Formazione

Ing. Domenico DE BARTOLOMEO

Direttore Centrale per l’Emergenza, il Soccorso Tecnico e l’Antincendio Boschivo

Ing. Marco GHIMENTI

Dirigente dell’Ufficio per la Pianificazione, il Controllo e lo Sviluppo per la Formazione

Ing. Mauro CACIOLAI

Dirigente dell’Ufficio di Coordinamento del Servizio Aereo e del Soccorso Aeroportuale

Ing. Franco FELIZIANI

 

E, pc                                               Sottosegretario

On. Emanuele PRISCO

Dirigente dell’Ufficio Relazioni Sindacali

Dott.ssa Renata CASTRUCCI

 

 

Oggetto:  Procedura di selezione per aspiranti istruttori elisoccorritori rivolta al personale specialista elisoccorritore del CNVVF.   Riscontro e annotazioni in materia.

 

Il giorno 6 febbraio 2024 si teneva l’ultima riunione del tavolo tecnico convocato dall’Amministrazione per affrontare ed esaminare la questione relativa alla selezione degli aspiranti istruttori elisoccorritori. A seguito dello stesso, con nota prot. DCFORM n. 5644 del 14.02.2024, codesta Direzione Centrale pubblicava un bando di concorso per la selezione delle figure precedentemente menzionate.

Per quanto questa prima finestra selettiva, destinata ai nuovi formatori, faccia ben sperare per la prossima ed imminente nuova selezione del personale aspirante specialista elisoccorritore, di cui si rimane in attesa di conoscere circolare e relativo bando, si ritiene opportuno evidenziare quanto di seguito:

  • con nota prot. DCFORM n. 10509 del 17.03.2023, l’allora Direttore Centrale per la Formazione, ing. Gaetano Vallefuoco, sottoscriveva l’abilitazione dei nuovi istruttori ELI ed ELE. Con la medesima nota si comunicava l’intenzione della DCF di voler avviare una ricognizione tra il personale specialista elisoccorritore già formatore SAF 2A per selezionare nuovi aspiranti formatori di tipo ELI;
  • con nota prot. DCFORM n. 25564 del 28.06.2023 le intenzioni della DCF si sono effettivamente concretizzate in una ricognizione sul territorio con la quale si invitava il personale interessato a presentare domanda di partecipazione al corso di formazione in Metodologie didattiche avanzate, a seguito del quale si sarebbe ricevuta l’abilitazione come istruttore ELI;
  • alla summenzionata ricognizione risposero con nota DIR-CAM n. 16923 del 05.07.2023 e con nota prot. DIR-PUG n. 13585 del 30.06.2023 rispettivamente due colleghi in servizio presso il Reparto Volo di Salerno e uno presso il Reparto Volo di Bari;
  • in maniera concorde con le intenzioni dichiarate dalla DCF con nota del 17.03.2023, il personale che ha risposto alla ricognizione è stato convocato, con nota prot. DCFORM n. 41504 del 08.11.2023, presso la Scuola di Formazione Operativa dal 27 novembre all’1 dicembre 2023 per partecipare al corso di Metodologie didattiche avanzate. Alla fine del suddetto corso il personale è stato abilitato solamente come Formatore Esperto SAF.

Ad oggi, dopo circa tre mesi, la DCF non ha ancora dato esito al percorso di formazione cui sono stati sottoposti i tre nuovi formatori elisoccorritori, in quanto non ha fornito alcuna comunicazione in merito all’abilitazione ad Istruttore Elisoccorritore sul tipo (ELI) che i colleghi avrebbero dovuto ricevere.

Piuttosto accade che, con la pubblicazione del bando del 14 febbraio 2024, si riporti nel testo dello stesso la seguente dicitura:

“Il personale del ruolo elisoccorritore già istruttore SAF 2A, che ha già presentato la domanda per partecipare al corso metodologie didattiche avanzate, ai fini di una successiva abilitazione come istruttore elisoccorritore, ammesso alla presente procedura di selezione previa presentazione di nuova domanda e ad essi saranno riconosciuti i 5pt relativamente ai titoli posseduti come istruttore SAF 2A-Avanzato.”

 

In sostanza, al personale che ha risposto alla ricognizione di giugno dell’anno scorso e che ha seguito il corso in Metodologie didattiche avanzate a novembre viene comunicato di dover ripresentare domanda, così da poter essere nuovamente selezionato. Risulta palese la contraddizione tra l’odierna comunicazione ed il percorso formativo che i colleghi hanno iniziato e concluso nel 2023, peraltro seguendo le indicazioni che la stessa Amministrazione ha dato.

È doveroso chiedersi quale sia il motivo per cui non si dovrebbe concludere un iter selettivo e formativo già esperito e non dar seguito alla più che coerente volontà di formare, per tempo, nuovi istruttori, riconoscendo nei tre colleghi la figura che codesta Direzione ha contribuito a formare.

Si ritiene che i tre colleghi non debbano assolutamente essere inglobati nel processo selettivo odierno, ma che siano riconosciuti – come più volte indicato nelle precedenti note della DCF – quali nuovi Istruttori Elisoccorritori sul tipo (ELI), già impiegabili nei prossimi corsi di formazione destinati agli aspiranti specialisti elisoccorritori.

A questo proposito, si avanza un suggerimento per l’impiego immediato dei tre nuovi istruttori.

I reparti volo sono, come si è più volte evidenziato nell’ultimo anno, al collasso. La mancanza di personale elisoccorritore non permette di garantire la rotazione sui turni e l’operatività dei nuclei a pieno regime. Tuttavia, i tre nuovi istruttori potrebbero sopperire a questa mancanza.

Come? Formando il personale SAF 2A in servizio.

Come tutti sappiamo, in servizio ci sono circa cinquanta SAF 2A che attendono da anni che l’Amministrazione permetta loro di continuare la carriera nel settore. Una carriera per cui si sono spesi e in cui hanno investito ma che, per condizioni non imputabili al loro volere, è stata messa in stand-by.

È noto che le intenzioni dell’amministrazione sono quelle di bandire un concorso destinato a giovani elisoccorritori, di cui curare l’intera formazione. Tuttavia, i tempi tecnici che questo progetto richiede sono computabili, nelle migliori delle ipotesi, circa un anno di lavoro, in quanto si dovrà:

1. Selezionare e formare i 25 nuovi istruttori elisoccorritori, come da bando del 14.02.2024;

2. Emanare la circolare di settore con cui si stabiliscono i criteri di assunzione;

3. Pubblicare il bando e darvi seguito, selezionando i candidati e avviando i corsi di formazione.

Considerando lo stato odierno in cui versano i nuclei, è impensabile credere di poter avere ancora un anno di tempo per mettere “una pezza” ad una mancanza nota da tempo, una pezza che certamente non garantisce la sicurezza degli operatori che operano oggi.

 

Per cui si propone di avviare una ricognizione di interesse tra il personale 2A in servizio, sottoporre lo stesso ad un rigido percorso di selezione che non tenga conto dell’età, quanto delle capacità che si possiedono. L’obiettivo dell’Amministrazione, in questa fase transitoria, dovrebbe essere avere personale competente in materia, che, se richiesto, possa affrontare con metodo ed esperienza un intervento. Il personale selezionato dovrebbe affrontare un percorso di formazione nettamente più breve, in quanto necessiterebbe solo di uniformare le proprie conoscenze (ricordiamo che la maggior parte dei candidati avrebbero già quasi tutti i corsi di formazione richiesti dall’Amministrazione) sotto la guida dei tre nuovi istruttori ed inseguito potrebbe affiancare il personale elisoccorritore anziano già in servizio nei nuclei, garantendo il passaggio di conoscenze tra le due generazioni che si sovrappongono. 

 

Con la speranza di un confronto diretto e costruttivo in materia, si porgono cordiali saluti.

 

 

il Coordinamento Nazionale USB VVF