PASSAGGI DI QUALIFICA ORIZZONTALI DEL PERSONALE DEL CORPO NAZIONALE E ASSEGNAZIONE SCATTO CONVENZIONALE

Nazionale -

 

Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile

Pref. Laura Lega

 

Capo del CNVVF

 Dott. Ing. Guido Parisi

 

al Direttore Centrale per le risorse finanziarie

Dott. Ing. Fabio Italia

 

alla Direzione Centrale per le Risorse Umane

 

all’Ufficio Relazioni Sindacali

Dott.ssa Renata Castrucci

 

Oggetto: passaggi di qualifica orizzontali del personale del Corpo Nazionale e assegnazione scatto convenzionale.

 

In merito ai passaggi di qualifica a ruolo aperto e al conferimento degli scatti convenzionali USB deve nuovamente intervenire censurando l'inerzia dell'Amministrazione centrale e di chiunque oggi abbia una qualche responsabilità in questa delicata materia.

A dicembre abbiamo assistito con il ritardo di un anno al passaggio di qualifica orizzontale che moltissimi colleghi attendevano. Oggi, a titolo di esempio, se si dovesse nuovamente attendere dicembre, i colleghi del 68° corso si troverebbero ad acquisire la qualifica di Vigile Coordinatore dopo quasi due anni dall'averne maturato il diritto.

Questo si ripercuote su tutto il personale del Corpo, dai vigili ai dirigenti.

Tralasciando il non irrilevante danno economico, giacché le somme percepite in ritardo non vedono alcun interesse riconosciuto, desideriamo soffermarci su un altro aspetto. Questi ritardi producono gravi ingiustizie sia per la crescita professionale dei colleghi, sia per la loro formazione. Molti corsi di formazione hanno ormai, tra i criteri di accesso, nazionali o stabiliti in modo decentrato, il possesso di determinate qualifiche. Saltare un corso oggi può significare "perdere un treno" professionale che potrebbe penalizzare pesantemente la carriera dei colleghi. Anche la semplice mobilità interna o i riequilibri dei turni possono penalizzare nei Comandi colleghi ingiustamente, e ingiustificatamente, rimasti appesi ad un decreto che, di fatto, deve solo confermare requisiti già posseduti.

Citiamo inoltre le problematiche presenti in alcuni sedi aeroportuali dove la figura del CSE, qualora non presente , crea gravi problematiche procedurali in un momento dove proprio il settore aeroportuale vede un coinvolgimento ai più alti livelli del CNVVF per quel che riguarda la sicurezza e i sistemi di certificazione degli scali .

Chiediamo quindi una maggiore attenzione e celerità nell'emanazione dei decreti necessari certi di segnalare un bisogno fortemente sentito ad ogni livello dal personale del Corpo nazionale.

 

il Coordinamento Nazionale USB VVF