Cosa viene a fare un sottosegretario a Verona se dichiarato appartenente ad un governo illegittimo dalla corte costituzionale, se non può dar seguito alle sue promesse di assegnare altro personale VF  per questa città al fine di aprire altri distaccamenti permanenti necessari ad una città divenuta oramai metropolitana?

Noi lo sappiamo.

Sappiamo che verrà a fare il ciarlatano, la classica sfilata pre-carnevalesca annunciata in pompa magna da un dirigente che non ha più nulla da dirigere, coadiuvato da un direttore regionale che cerca di riconquistare punti persi a causa del suo immobilismo in parte forzato ed in parte voluto.

Ad oggi l'amministrazione si vanta della riduzione dei centri spesa (da 118 a 18) e della modifica del luogo di lavoro giuridico (Dlg 139) la quale ha determinato un piano di “esodo” e un conseguente “sovraccarico di lavoro” che ha reso la categoria di fatto “pendolare del soccorso”; la mancata riforma dell'articolo 134 del Dlg 217 dove è palese la volontà dell'amministrazione di usare/abusare dei lavoratori del CNVVF per poi “gettarli” nel baratro del conseguente cambio del regime pensionistico che va dagli attuali 57 anni ai 66 anni prospettati dall'attuale impianto.

oltre a ciò è chiaro ormai a tutti l’intento di stravolgere l'impianto generale di soccorso ponendo un forte freno alla necessaria politica di assunzione e di ricambio generazionale del CNVVF ormai ridotto all'osso (CHIEDIAMO LA MESSA IN ATTO DELLA RISOLUZIONE FIANO); all'esigenza di dover riqualificare tutti i lavoratori che in questi ultimi anni senza CCNL hanno subito un sovraccarico di lavoro dettato dalla “valanga” di circolari emesse che hanno determinato le regole di movimento ma non d'ingaggio (I LAVORATORI TUTTI DEL CNVVF ATTUALMENTE NON HANNO CARRIERA E COMPENSO ECONOMICO ADEGUATO).

La politica interna sulla sicurezza sui luoghi di lavoro non esiste, malgrado le continue promesse, l’ufficio centrale del DL 81 è ancora un miraggio. Manchiamo di un Osservatorio Medico sulla salute dei Lavoratori VF (vedi problema esposizione diretta con sostanza contenenti Amianto e altri agenti nocivi) capace di formulare quelle pratiche necessarie per il riconoscimento di patologie ed il relativo monitoraggio della salute del corpo nazionale.

Atto, anche al riconoscimento della Categoria Atipica Particolarmente ed Altamente Usurante (studio/riconoscimento delle patologia professionali e Stress Correlato) e i relativi Tempi di Vestizione.

Questa OS ha denunciato tutte queste problematiche con l’ennesimo stato di agitazione Nazionale ma ciò sembra non interessare il Sottosegretario, più interessato invece alle passerelle ed alle gite fuori porta.

Allora ci pensiamo noi a dire al Sottosegretario che dovrebbe vergognarsi di non essere in grado di soddisfare le esigenze reali dei VVF, di non essere capace di comprendere che siamo appiedati oramai con mezzi da parata d’epoca, di essere stati messi alla gogna senza un contratto di lavoro degno di tale nome: in questa situazione una persona seria dovrebbe solo dimettersi!

Ma non andrà così.

Il comando indosserà l’abito della domenica, gli attori principali sfileranno insieme a lui e faranno una bella foto ricordo da appendere in soggiorno; la vergogna non prenderà il sopravvento e tutti faranno un gran figurone...

UN GRAN FIGURONE DI MERDA!!

BASTA PASSERELLE. PACCHE SULLE SPALLE, LEGGE 252 E PSEUDO RIFORME, A RIBASSO, DEI DECRETI LEGISLATIVI 217 E 139.

ADESSO È TEMPO DI RIPRENDERCI I NOSTRI DIRITTI!