LA VERA STORIA DI CENERENTOLA

VVF SEMPRE PRESENTI MA COME FANTASMI

Grosseto -

Con la fine di questo nefasto 2012 è arrivato il momento di fare un bilancio ed una riflessione su quello che è accaduto al Corpo Nazionale in questo ultimo anno . Potremmo riassumere il tutto paragonando le vicende del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco alla storia di Cenerentola . Anche qui abbiamo una grande ed importante famiglia ( il famigerato Comparto Sicurezza ) della quale fa parte la madre padrona ( la nostra ministra Cancellieri ) , una serie di figlie e nipoti predilette e tutelate ( gli altri enti facenti parte del comparto , forze armate, protezione civile e tutti gli altri enti dello stato ) ed infine Cenerentola ( il Corpo Nazionale  ) . Come nella storia reale la famiglia è stata invitata ad innumerevoli “ feste “ ed eventi straordinari ( naufragio Costa Concordia , emergenze neve più o meno in tutto il paese , terremoto in Emilia Romagna , incendi , alluvioni ecc. ) dove i complimenti di perfezione per madre , figlie e nipoti si sono susseguiti in maniera esponenziale mantenendole sempre al centro dell’attenzione . Che bei vestiti che avete ; come sono stirati bene; le scarpe sono lucidissime ;le acconciature sono bellissime ; il trucco è perfetto ; avete un portamento esemplare ecc.ecc.ecc. Fin qui , come nella storia originale ,sembrerebbe tutto perfetto ma la domanda che qualche principe o re, organizzatore di eventi, dovrebbe porsi, è sul come si possa sempre mantenere un tale livello di impatto visivo e mediatico . E’ qui che entra in gioco la nostra Cenerentola che con il suo lavorare anonimo da formichina ( pulisce , lava , stira , cuce ,pettina , trucca  ,lucida, sperimenta ecc. ), fa si che tutto sembri sempre semplice ed efficiente . Purtroppo però tale ruolo,per volere non si sa di chi , rimane sempre anonimo e nascosto a margine di qualsiasi evento ( cosa che in questo ultimo anno si è verificata puntualmente con le migliaia di riprese , foto ,articoli, interviste, partecipazioni , in riferimento a tutte le emergenze , che hanno coinvolto in percentuale irrilevante il Corpo Nazionale nonostante sia stato sempre impegnato in prima linea, i fatti lo dimostrano , a fronteggiare qualsiasi emergenza ) anche quando è stato coinvolto in maniera diretta ( basti pensare che con le ultime commemorazioni svolte a Grosseto e Giglio per il naufragio della nave Concordia , la nostra partecipazione “ richiesta “ si è dovuta effettuare con personale “ fantasma” per non dare nell’ occhio) . Tutto questo,forse, perché dovendo lavorare non possiamo mantenere gli stivali e la divisa in perfetto ordine e pulizia ( come la povera Cenerentola ) , o forse perché non dotati di mostrine  e bottoni luccicanti che sicuramente ad un impatto visivo forniscono più visibilità ( madre,sorelle,nipoti). Comunque, come la storia originale ,anche noi con quanto dimostrato sempre ma  in particolare questo ultimo anno , pensiamo di aver lanciato una scarpetta (denominata “ risposta a qualsiasi emergenza “ ) sperando che possa essere raccolta da un principe che  apprezzi e  riconosca il nostro operato ( cosa che fortunatamente avviene giornalmente da parte della popolazione ) in modo da poter dare un lieto fine anche alla nostra storia.