Informativa 5476. Movimenti personale. Richiesta art.35 DPR 7/5/2008

Pisa -

Al Dirigente Provinciale VV.F PISA

Ing. Ugo DANNA

Oggetto: informativa 5476. Movimenti personale. Richiesta art.35 DPR 7/5/2008

Egregio Dirigente,

dopo aver letto la nota in oggetto ci vengono forti dubbi sulla capacità gestionale del Comando in materia di risorse umane.

Si perché non si possono leggere certi errori così enormi da essere considerati un semplice refuso o errore di valutazione.

Per quale ragione al mondo i movimenti interni devono essere fatti 15 giorni prima di quelli nazionali?

Credo che nessun comando in Italia possa darci una risposta. Questo perché si lascerebbe un vuoto di 15 giorni nell’organico che va a movimentare senza alcuna ragione.

Entrando poi nello specifico gli errori diventano un sospetto di fraudolenza e volontà di non essere imparziale nel trattare l’argomento della mobilità che sta a cuore, ed alle tasche, di tutti i lavoratori.

Se riesce a fare una semplice e brevissima ricerca di archivio troverà l’emissione a sua firma di 3 Ordini del giorno che movimentano personale per emergenza Covid19, Odg su cui, considerata la complessità e difficoltà del momento, questa os non ha minimamente chiesto spiegazioni.

Gli ordini del giorno a sua firma sono il 154, il 161, il 169. Questi movimenti provvisori, in parte, non vengono ripristinati come da dovere. In particolare un VP da aeroporto a Castelfranco non rientrerebbe, uno scambio tra turni di 2 VP in Aeroporto nemmeno, il trasferimento senza domanda di altro VP da Castelfranco a Centrale e per ultimo un VP anziano trasferito da Centrale a Saline senza domanda e senza rientro.

Nel settore Capo Squadra invece, secondo il suo elaborato, si effettuano i movimenti e le assegnazioni e si lascerebbe un turno di Castelfranco con un solo CS.

Per le ragioni sopra esposte la invitiamo a rivalutare la bozza informativa che ci ha presentato, magari valutandola personalmente senza affidarsi a falsi consiglieri che non le portano buone novelle ma solo problemi.

Siamo pertanto a richiedere formalmente, ai sensi dell’art.35 DPR 7/5/2008, atto di concertazione sugli argomenti esposti.

Il mancato accoglimento della presente determinerà conseguenti azioni sindacali della scrivente.

Si porgono i saluti di rito.

per il Coordinamento USB VVF

Simone Cheli