INDENNITÀ DI TURNO DEL PERSONALE EX ART. 134 DEL DLGS 217/2005

Nazionale -

 

Al    Direttore Centrale per le Risorse Finanziarie

Dott. Fabio ITALIA

 

      e,p.c.            Al    Dirigente dell’Area III – Trattamento Economico Fisso del Personale

Dott. Aldo Claudio NATALI

 

Al    Dirigente dell’Area III – Trattamento Economico Accessorio del Personale

Dott. Massimino GRASSI

 

 

Egregio Direttore,

al personale del Comando di Biella che si trova nella situazione di inidoneità parziale ex art. 134 del D.lgs 217/2005 ed inserito nei turni di servizio 12/24 12/48 o ad orario 12/36 poiché la patologia in atto consente l’inserimento nel dispositivo di soccorso (sala operativa), attualmente non gli viene corrisposta l’indennità di turno ma solo il compenso di produttività; inoltre nel 2014 e 2015 il Comando ha provveduto anche al recupero crediti (provvedimenti che si allegano in copia) nei confronti di chi dichiarato parzialmente idoneo, pur avendo effettuato i turni in parola aveva continuato a percepire l’indennità di turno, fino ad arrivare anche alla restituzione di quasi 5000 euro.

Comprendiamo l’impossibilità di corrispondere l’indennità di soccorso esterno, ma per coloro che hanno la possibilità di prestare servizio all’interno dei turni continuare a percepire l’indennità di turno diminuirebbe quel profondo danno economico che il personale in art. 134 si trova ad affrontare, inoltre si sposerebbe appieno con i veri valori dell’art. 134 di valorizzare il recupero delle professionalità del dipendente che a causa di una propria particolare condizione sanitaria non sia più idoneo al servizio operativo incondizionato.

 

Fiduciosi di un Suo interessamento, anche attraverso una nuova circolare esplicativa, si porgono cordiali saluti.

 

PER IL CONSIGLIO NAZIONALE USB VVF

Calogero LACAGNINA

Fabio BONORA