IL SOCCORSO IN SICILIA …. FU!!!

Palermo -

Era inevitabile; dopo il tonfo sulla riorganizzazione e rideterminazione delle Dotazioni Organiche, la quale ha bruciato circa 130 vigili del Fuoco in tutta la Sicilia (di cui circa 80 nella sola Provincia Regionale di Palermo), si avvicina al traguardo anche la chiusura di un corposo numero degli Uffici Territoriali di Governo; circa 23 Prefetture della penisola a rischio estinzione per dare seguito alla Riforma di una Pubblica Amministrazione sofferente nel mantenere l’efficienza dei suoi conti; come se il cane tenta di mordersi la coda; gira e rigira, chi ne soffrirà sarà sostanzialmente il contribuente per una serie di inevitabili ritardi causati dai processi di accorpamento e assestamento utili a dare seguito alla non condivisibile Riforma della Pubblica Amministrazione, ormai in pieno Regime di attuazione.

Le competenze del Corpo Forestale nel settore antincendio, assegnate ai Vigili del Fuoco mantenendo l’attuale numero di risorse umane operative; anzi, con l’età che avanza, da qui a poco saremo sommersi di assenze del personale che cesserà dal servizio per raggiunti limiti di età; nello specifico assunti nella fase di passaggio dalle 24 ore alle 12 ore di Servizio prestato nel Corpo (forbice tra il 1 luglio 1976 e 1 luglio 2017/2018); si tratta di circa 5.000 pensionamenti nell’arco di un anno e mezzo; ma di assunzioni/stabilizzazioni al momento ne parla la SOLA USB; infatti sia l’Amministrazione che i Firmaioli, con il loro “gemellaggio” concordato in data 09 del mese di aprile dell’anno 2014 (Riordino Dotazione Organica) sconoscono la terminologia tanto usata da USB VV.F..

In Sicilia i Mezzi di Soccorso non si mettono “fuori linea” ma si portano in officina per riparazioni a “peso d’oro”; infatti ormai l’affidamento mensile presso le officine è una routine; e quando qualche mezzo cede del tutto, allora si pensa bene di chiedere ad altre Regioni la fornitura di rimpiazzi; ovviamente NON si tratta di mezzi nuovi ma di quelli scartati dai diversi Comandi e regalati alla Sicilia per tappare le Emergenze; ed ecco arrivare circa 5 mezzi in stato d’uso avanzato, secondo la USB VV.F., utili a riempire quei pochi spazi rimasti vuoti presso le Officine PRIVATE!?!

Sulle condizioni strutturali, igienico/sanitarie delle nostre Sedi di Servizio contiamo le pecorelle fino a 199 per mantenere la calma; sarebbe il caso di attivare gli RLS territorialmente competenti al fine di programmare i necessari sopralluoghi nelle diverse località concepite o adeguate a caserme per i VV.F.; la nostra preoccupazione sono le ripercussioni che potrebbero avere gli stessi RLS territoriali; invero si rischia di farli divorziare dai coniugi o peggio ancora, con i figli, per il semplice fatto che di Lavoro ce n’è talmente tanto da non poter dedicare più tempo ai propri cari, tranne qualche sporadica realtà di nuova concezione. Altro che particolare riguardo per la Sicilia; la classe Politica viene sul nostro territorio a raccogliere consensi e non vede oltre. Con 120.000,00 € paghiamo il consumo di energia elettrica per qualche settimana.

In un momento in cui la parola d’ordine dovrebbe essere …. “l’unione fa la forza” …. Gli altri che fanno? Invece di dichiarare seduta stante uno Stato di Agitazione Nazionale e quindi l’attivazione del MASSIMO Strumento di difesa e tutela dei Diritti dei Lavoratori, preferiscono abbandonare il Tavolo, interrompendo anche uno degli incontri che tanti Lavoratori stavano aspettando ormai da diversi anni; decidere sulla ripartizione dei Fondi FUA 2013; ma ormai è tardi, infatti l’Amministrazione ne ha notificato formalmente il rinvio a data incerta.

Si continua a perdere potere d’acquisto a causa dei Sindacati Gialli che firmano di tutto e di più, ed ecco il risultato venir fuori a tratti; si sta paventando un adeguamento contrattuale con cifre da far risvegliare l’Homosapiens; con 9,00 Euro al mese, NON filtrati della vacanza contrattuale già percepita, non bastano neanche a coprire le spese sostenute nelle prime ore di una qualsiasi giornata.

Siamo uno dei Corpi Nazionali minuziosamente più a rischio e, come è usuale tra i bambini in tenera età, ancora giocano al rimbalzo sulla “CATEGORIA ALTAMENTE USURANTE”! il debito pubblico, un colabrodo in continuo trend rialzista e pensano di recuperare il trend facendo accordi vergognosi per poi relazionarsi nei luoghi di Lavoro affermando che tutto fila secondo i piani; ne siamo certi, infatti i dati sulla Rappresentatività gli danno perfettamente ragione. Il Lavoratore li sostiene a gran ritmo, seppure si lamenta continuamente della qualsiasi; Soldi, Uomini, Mezzi, Logistica, Previdenza, Categoria Usurante, Tempi Tuta, …… a tanto altro ancora.

La USB …. NON …. CI … STA! Non si piega e continua la lotta al fianco del personale che la sostiene e che vorrà sostenerla con la preziosa Delega!

Si darà seguito alle nostre rivendicazioni al fine di ottenere quanto ampiamente chiesto dalla BASE!