Una folta rappresentanza di vigili del fuoco del comando di Catanzaro parteciperà allo sciopero generale indetto dalla USB per il 18 ottobre a Roma.

Con la loro partecipazione, oltre a condividere i problemi generali e comuni a tutti i comandi d’Italia, i pompieri Catanzaresi daranno visibilità dei problemi  del comando di Catanzaro, un comando paralizzato ed annichilito dalla gestione dell’attuale dirigente provinciale che ha ridotto al lastrico tutto : mezzi, uomini, strutture, attività, formazione, aggiornamenti, immagine …….tutto!

Oggi il comando di Catanzaro giace in una situazione di degrado diffuso e generalizzato; ultima gravissima “non azione” è quella di lasciare alcuni turni di servizio presso l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme  senza determinate figure qualificate previste dalla normativa internazionale ICAO e dalla normativa nazionale ENAC.

Questa OS ha già denunciato analoghe gravissime disfunzioni e di come in passato il dirigente abbia “coperto” il servizio presso la strategica sede aeroportuale con personale autista senza la specifica patente di guida e con operatori  sprovvisti di formazione specifica; USB ha denunciato lo stato dei mezzi antincendio -utilizzo di pneumatici  ricoperti- e lo stato di igiene della struttura.

Il dirigente ci ha abituati a “efferatezze” perpetrate giorno per giorno che potrebbero portare ad assuefazione, ma non per la  USB; ci ha provato con consigli e minacce, con punizioni e sanzioni, ma anche queste con USB non funzionano!

Lo sciopero dei vigili di Catanzaro non significa condividere motivazioni generali  ma rivendicare condizioni dignitose per un Corpo Statale osannato a parole e svilito nei fatti.

Ogni anno numerosi vigili del fuoco cadono in servizio : tante belle parole e la medaglia di rito ma intanto innalzano l’età pensionabile e non riconoscono la categoria particolarmente usurante.

Scioperiamo per rivendicare un servizio di soccorso efficiente e rispettoso delle normative.