FORMAZIONE ? SOLO PER AMICI ...

Firenze -

 

Al Direttore Reg.le VV.F. Toscana

Ing. Roberto LUPICA

 

 

 

 

 

Oggetto: attività formativa. Diffusione note

 

Egregio Direttore, 

siamo venuti a conoscenza, per via indiretta, della nota inviata alle Direzioni Regionali dalla Direzione Centrale Emergenza in merito ad “Attività formativa su dati satellitari presso l’Agenzia Spaziale Italiana.

La nota chiedeva di indicare nominativi per ogni regione da inviare per attività formativa presso la A.S.I..

Non ci risulta che la nota sia stata diffusa tra i lavoratori dei comandi della Toscana, si presume pertanto che gli eventuali nominativi siano stati forniti in maniera discrezionale dalla Direzione Toscana.

Anche la nota Direzione Toscana prot.10254 “Colonna Mobile Regionale. Procedure di Managment. Formazione personale.” inviata ai Comandi con il chiaro scopo di coinvolgimento del personale è rimasta, nella maggior parte dei Comandi salvo alcune eccezioni in cui è stata pubblicata come ODG,  nei cassetti degli uffici, o, ancora peggio, diffusa ai pochi amici.

Riteniamo la diffusione e la trasparenza nell’accesso alla formazione un elemento fondamentale di correttezza nei rapporti tra amministrazione e lavoratori.

Infatti l’art.28 del DPR 7/5/2008 (CCNL) detta le linee di condotta nel settore della formazione, valorizzando gli aspetti e delineando linee di principio nell’ottica di piena diffusione dei valori affermati.

L’art.33 sempre del DPR, allo scopo di rendere trasparenti le procedure, prevede al comma 2 lettera C un dovere di informazione alle oo.ss. sulla materia.

Anche il Dlgs 217/05 all’articolo 142 pone una importante attenzione alla Formazione.

Le chiediamo pertanto una maggiore attenzione affinché la diffusione delle note che riguardano un così importante settore che determina aspirazioni e progressioni di carriera per il personale, siano trattate con la dovuta attenzione dai preposti. Questo nella ipotesi che si tratti di sviste o distrazioni e senza che questi comportamenti non celino intenzioni diverse.

Le chiediamo inoltre di procedere, tramite i Comandi Provinciali, ad una nuova e trasparente ricognizione sulle materie esposte.

Siamo certi che voglia cogliere in questa nota elementi propositivi tesi alla correttezza dei comportamenti tra amministrazione e rappresentanti dei lavoratori.

Certi di un immediato riscontro alla presente si porgono Cordiali Saluti.