FONDO DI AMMINISTRAZIONE E CORRETTIVI DLG 127... BUONI PROPOSITI MA POCHI SOLDI
Lavoratori,
in questi giorni abbiamo avuto due incontri importanti che trattano sia gli aspetti economici che gli aspetti normativi. Il famoso Fondo di Amministrazione del 2019 e i correttivi del Decreto Legislativo n.127 del 2018.
Dalla firma dell'ultimo contratto, USB, ha sempre chiesto la valorizzazione di figure di estrema importanza per la catena del soccorso. Partendo da ruolo autista e Capo Partenza (maggiormente esposti) e poi allargando alla platea di tutta la catena del soccorso attivo (sala operativa, capo turno, capo sezione, ecc...). Insomma tutti facciamo soccorso e tutti dobbiamo avere il giusto riconoscimento. Partendo dal presupposto di non dimenticare chi è già una eccellenza (almeno nella carta), vedi le specializzazioni, allargando la platea a nuovi orizzonti che ormai da anni hanno affermato la loro capacità lavorativa. Quindi, al netto della quattro (4) specializzazioni storiche (Nautici, Sommozzatori, TLC, Aeronaviganti) bisogna allargare il più possibile la platea. SAF2B, Cinofili, USAR e Istruttori professionali devono iniziare il loro percorso di riconoscimento.
Il lavoro c'è e nessuno deve rimanere indietro. Naturalmente per fare questo dobbiamo tecnicamente affrontare il potere di impatto economico che queste eventuali manovre normative avranno a livello economico. Per evitare di dover pensare di fare e poi trovarsi davanti alla realtà che non ci sono i fondi necessari.
Parliamoci chiaramente: "le manovre a costo zero, non esistono".
Ed è per questo che USB ha chiesto di istituire dei tavoli tecnici, tipo quelli della formazione, proprio per affrontare tecnicamente ogni singolo caso e cercare insieme di arrivare a più soluzioni possibili.
Di contro "alcuni", Che Continuano a Chiacchierare, ma che in definitiva non sanno neanche le norme contrattuali avevano proposto la solita pioggerella con la scusante di dare al più presto i soldi. Insomma, siamo sempre alle solite!
L'amministrazione ha accolto il suggerimento di USB ed adesso speriamo che anche le altre OOSS comincino un percorso comune per il bene di tutti i lavoratori e il raggiungimento del migliore risultato finale.
Risultato che oltre a valorizzare non deve dimenticare il problema delle prime assegnazioni, dei passaggi di qualifica e dei parzialmente idonei.
per il Coordinamento Nazionale USB VVF
Costantino Saporito