DICHIARAZIONE DELLO STATO DI AGITAZIONE USB VVF ROVIGO
Al Sottosegretario di Stato all'Interno con delega ai Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
On Emanuele PRISCO
Al Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Attilio VISCONTI
Tramite: Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Angelina TRITTO
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Eros MANNINO
Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Viceprefetto Renata CASTRUCCI
Prefettura di Rovigo
e, p.c. Direzione Interregionale Veneto e T.A.A.
Comando VF di Rovigo
Oggetto: DICHIARAZIONE DELLO STATO D’AGITAZIONE DI CATEGORIA DEL PERSONALE DEL COMANDO DI ROVIGO. - VOLONTÀ DI PROMUOVERE LO SCIOPERO PROVINCIALE DELLA CATEGORIA VIGILI DEL FUOCO - RICHIESTA DEL TAVOLO DI CONCILIAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 146/90 E/O LEGGE 83/2000 E SUCCESSIVE MODIFICHE.
La trasparenza degli atti amministrativi deve essere un obbligo da parte del Dirigente di una pubblica amministrazione ma la recidività di pratiche scorrette è una prassi consolidata al Comando di Rovigo.
Facciamo riferimento ad atti interni che dispongono cambiamenti di sede e/o di turnazione lavorativa, a favore di qualcuno e a danno di altri, senza rispettare le normali procedure.
Su questo aspetto abbiamo richiesto un incontro perché venissero chiarite le intenzioni del comando di Rovigo in merito e che riguardano l’organizzazione del lavoro che, fino a prova contraria, è prerogativa sindacale.
Inoltre recentemente abbiamo inviato una nota sulla condizione dell’ambiente lavorativo della sede di Castelmassa senza ottenere riscontro.
Tutti questi aspetti denotano una pressoché inesistente condizione di corrette relazioni sindacali che porta a continui malumori del personale e ad un ingiustificato disinteresse del ruolo sindacale da parte di un dirigente della pubblica amministrazione.
La Scrivente Organizzazione Sindacale in sede di conciliazione fa espressa richiesta all’ufficio relazioni sindacali di poter video registrare o trasmettere in diretta streaming. Si rappresenta nuovamente l’occasione per valutare l’uso di tale strumento informatico al fine di dare sempre maggiore trasparenza in quanto sinonimo di democrazia e legalità, che tale modalità non va ad influire sulla redazione del verbale e che nell’accordo stipulato presso la CGSSE non è vietato. In ragione di quanto esposto, e di altro che ci riserviamo di esporre nella sede opportuna, dichiariamo lo stato di agitazione provinciale della categoria Vigili del Fuoco e chiediamo l’immediata applicazione della normativa vigente.
Si ricorda l'impossibilità di commettere atti pregiudizievoli prima che sia esperito il tentativo di conciliazione ai sensi della normativa in parola.
Per Il Coordinamento Regionale USB VVF Veneto
Enrico Marchetto