SEDE DI CASTELMASSA (RO)
Al Sig. Sindaco del Comune di Castelmassa
Dott. Luigi Petrella
A Comandante dei Vigili del Fuoco di Rovigo
Ing. Alessandra BASCIA’
e, p.c. Sig. Prefetto di Rovigo
Agli organi di stampa
OGGETTO: Castelmassa - Sede distaccata del Comando VV.F. di Rovigo
Spett.li
Con la presente segnaliamo le criticità della sede VF di Castelmassa e il disagio di chi presta servizio per la sicurezza della collettività.
Abbiamo avuto modo di costatare diverse situazioni strutturali, logistiche e di sicurezza, che andrebbero prese in seria considerazione sia dal Comando VF di Rovigo ma soprattutto dal Comune di Castelmassa quale proprietario dell’immobile in questione.
Da mesi non è in funzione la caldaia a servizio della sede e i colleghi sono costretti a usufruire di docce situate in un container posizionato nel piazzale. A causa della mancanza di allacciamento agli scarichi, le docce scaricano direttamente nei tombini dei pluviali raccogliendo oltre alle acque, anche detergenti che non confluiscono verso il depuratore. Inoltre la caldaia per l’acqua calda spesso va in blocco costringendo i lavoratori a fare docce fredde.
La doccia per il personale operativo fa parte della decontaminazione ed è indispensabile vista la molteplicità degli agenti tossici, nocivi e potenzialmente cancerogeni a cui i lavoratori sono a contatto.
Persistono inoltre infiltrazioni dal tetto dell’edificio che, nonostante gli interventi di ripristino eseguiti recentemente, non hanno risolto definitivamente il problema. Lavori fatti male, in fretta e con l’indicazione del massimo risparmio.
Circa 5 anni fa inoltre è stata danneggiata, da parte di terze persone, la recinzione perimetrale della sede e ad oggi non si è provveduto a sistemarla facendo apparire più un cantiere che una sede dei Vigili del Fuoco.
La Scrivente Organizzazione Sindacale, in allegato alla presente, invia materiale fotografico a testimonianza della situazione che non è nemmeno paragonabile alle calamità che i vigili del fuoco affrontano.
Auspichiamo che la nostra nota sia presa in seria considerazione da parte del Comune di Castelmassa e dal Comando di Rovigo e che non si chieda ulteriormente ai lavoratori di “portare pazienza” o che “i soldi non ci sono” perché, oltre ad essere un ambiente lavorativo e quindi sottoposto al D.LGS 81/08, è una sede strategica per affrontare le emergenze nella parte più ad ovest del territorio rodigino.
Restiamo in attesa di un tempestivo riscontro e se ciò non dovesse avvenire siamo pronti ad interessare gli enti preposti e a mettere in campo tutte le iniziative sindacali previste.
Per Il Coordinamento Regionale USB VVF Veneto
Enrico Marchetto