COSTRETTI AD INTERROMPERE LE RELAZIONI SINDACALI
APRIAMO UNA STAGIONE DI MOBILITAZIONE!!!
Lavoratori,
ancora una volta siamo costretti ad interrompere le relazioni sindacali con un
dirigente che non rispetta i principi di relazione e rispetto dei lavoratori, principi e regole dettate dalla normativa contrattuale.
Non è possibile subire un continuo attacco ai diritti dei lavoratori, come i criteri di
scelta per l’accesso alla formazione anche dei recenti corsi (moto acqua ecc.) che qualcuno vorrebbe che la scelta fosse a totale discrezione del dirigente o di un suo sottoposto, scelta non con criteri chiari e trasparenti ma a totale discrezione tra “simpatici” e non.
Ulteriore atto antidemocratico e in spregio alla professionalità dei lavoratori è stato l’ODG 145 dove, oltre a non rispettare criteri di scelta, nella fretta di chiudere la lista dei discenti il comando ha emesso l’odg 154 prima ancora che scadesse la data di presentazione delle domande.
Anche per il recente retraining SAF, di cui Pisa era polo regionale, la scarsa
attenzione ai lavoratori unita alla insufficienza gestionale ed ad una totale mancanza di trasparenza hanno determinato che alla data di inizio del retraining a Pisa ci fossero lavoratori anche di altri comandi senza che sia stato emanato un ordine del giorno per dare indicazioni ai capi turno ed alla gestione di personale che doveva essere inserito nella cartella di servizio. Abbiamo gli Odg di tutti gli altri comandi della Toscana e noi? Nessuna risposta alla nota inviata da Usb in protesta all’accaduto.
Ultimo atto, il più grave, per la “Luminaria”. Nonostante giorni prima in diverse occasioni siamo “saliti” dal dirigente per chiedere lumi sulle voci che circolavano sulla vigilanza alla manifestazione di una squadra di volontari, nonostante noi e altri avessimo espresso alla segretaria di riferire al dirigente, che non era disponibile a riceverci, la nostra totale contrarietà ad un atto contrario alle normative che regolano l’impiego dei volontari, nonostante lettera di diffida, il dirigente non si è sentito in dovere di confrontarsi con le OO.SS né tantomeno di inviare uno straccio di informativa, in totale disprezzo delle regole democratiche di confronto sancite dal DPR 7/5/2008, il nostro contratto di lavoro.
Non riusciamo a capire come abbia amministrato fino ad oggi il dirigente nei comandi dove è stato, né riusciamo a capire quale formazione direttiva e sindacale abbia ricevuto nel corso degli anni se questo è il metodo di confronto con i lavoratori.Vogliamo difendere la dignità e la professionalità dei lavoratori, i servizi di vigilanza e presidi devono essere fatti da personale permanente in servizio o in vigilanza e pagati.
Non è accettabile la sostituzione con i volontari che esistono per altri scopi come previsto da normativa. Ci chiediamo perché anche in queste occasioni non tutte le OO.SS. condividano questa difesa e lascino correre o chiudano gli occhi su principi di difesa dei lavoratori così chiari, ed accettino questi atti che vanno contro gli interessi dei lavoratori.
A voi la risposta!!
Prepariamoci alla mobilitazione nei posti di lavoro, rivendicando:· Apertura del tavolo per il rinnovo del contratto di lavoro;· Stop alla privatizzazioni che colpisce le tasche dei lavoratori, rivogliamo la prevenzione;· Stop alla riduzione del potere d’acquisto delle nostre pensioni;· Abroghiamo la Legge 252 ed il DL 217;· Basta cannibalizzare l’ONA;· Vogliamo il Riconoscimento della Categoria Particolarmente ed Altamente Usurante.
APRIAMO UNA STAGIONE DI MOBILITAZIONE!!!