CONVENZIONE PER LA LIBERA CIRCOLAZIONE SUI MEZZI PUBBLICI A LIVELLO NAZIONALE PER TUTTO IL PERSONALE AMMINISTRATIVO ED OPERATIVO DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

Nazionale -

Al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Paola DE MICHELI

Al Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Giancarlo CANCELLERI

Al Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Roberto TRAVERSI

Al Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Salvatore MARGIOTTA

Al Ministro dell'Interno
Prefetto Luciana LAMORGESE

Al Viceministro dell’Interno

Sen. Vito Claudio CRIMI

Al Viceministro dell’Interno

On. Matteo MAURI

Al Sottosegretario di Stato per l’Interno

On. Carlo SIBILIA

Al Sottosegretario di Stato per l’Interno

dott. Achille VARIATI

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

Prefetto Salvatore MULAS


Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Roberta LULLI
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Fabio DATTILO

Al Direttore Centrale delle Risorse Umane

Prefetto Darco PELLOS
Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
 

 

Egregi,

come ormai ben noto tutte le Forze di Polizia godono del beneficio della libera circolazione sui mezzi pubblici.

Il più delle volte questo viene regolamentato da provvedimenti e delibere a livello regionale. Ogni regione ha un proprio regolamento e si è potuto constatare che per quanto riguarda la libera circolazione sui mezzi pubblici per le Forze di Polizia quasi tutte le regioni italiane sono quasi omogenee. Diversi regolamenti e delibere regionali richiedono che coloro che sono appartenenti alle Forze di Polizia per potersi avvalere del beneficio della libera circolazione sui mezzi pubblici ossia treni e autobus non solo devono essere in possesso del tesserino di riconoscimento ma devono anche indossare la divisa.

Mentre Carabinieri e Guardia di Finanza godono già di questo beneficio da tempo, inclusa la Polizia di Stato che si è aggiunta recentemente attraverso una convenzione a livello nazionale, non si può certo dire che il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco sia del tutto allineato da questo punto di vista.

Se da un lato le Forze di Polizia garantiscono l’ordine e la sicurezza pubblica dall’altro lato I VIGILI DEL FUOCO garantiscono il soccorso perché principalmente si occupano di soccorso tecnico urgente; noi rappresentiamo la salvaguardia in questo Paese.

Viaggiando su un mezzo pubblico treno o autobus che sia è abbastanza facile imbattersi in qualsiasi tipo di evenienza o situazione che potrebbe richiedere tanto l’intervento di una Forza di Polizia quanto l’intervento di un Vigile del Fuoco. La figura e la presenza di una Forza di Polizia e quella di un Vigile del Fuoco oltre a determinare la completezza della sicurezza e salvaguardia permetterebbe la migliore condizione seppur con ruoli diversi di affrontare il verificarsi di episodi che richiedono il loro immediato intervento. Ovviamente dove si verificano episodi di ordine pubblico intervengono le Forze di Polizia, ma dove si verificano episodi connessi al soccorso e all’incendio intervengono i Vigili del Fuoco. Qualora viaggiando su un mezzo pubblico si dovesse verificare una situazione di soccorso relativo a persona o ad incendio o principio d’incendio chi meglio della figura del Vigile del Fuoco sa gestire sia burocraticamente che a livello operativo la situazione?

Per tutti i cittadini che tutti i giorni viaggiano su un mezzo pubblico qualora si dovessero trovare in una situazione di pericolo e sapere che in quell’occasione vi è la presenza di un Vigile del Fuoco sicuramente è una risorsa inestimabile di non poco conto, perché la presenza di tale risorsa in quel dato momento permette di risolvere la situazione in tempi brevi grazie alla sua professionalità e competenza.

Il D.Lvo 139/2006 art. 6 comma 2 recita: “2. Nell'esercizio delle attività istituzionali, il personale di cui al comma l svolge funzioni di polizia giudiziaria. Al personale appartenente al ruolo di vigile del fuoco sono attribuite le funzioni di agente di polizia giudiziaria; al personale appartenente agli altri ruoli dell'area operativa del Corpo nazionale sono attribuite le funzioni di ufficiale di polizia giudiziaria secondo quanto previsto nelle disposizioni contenute nei decreti legislativi di cui al comma 1. Al medesimo personale sono riconosciuti, nei viaggi di servizio, i benefici concessi ai funzionari e agli agenti di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza per l'utilizzo dei mezzi pubblici di trasporto urbano e metropolitano.

Purtroppo triste a dirsi fino ad oggi ai Vigili del Fuoco questo beneficio di viaggiare sui mezzi pubblici in maniera completa non viene del tutto riconosciuto ciò dimostrato nell’ultima parte dell’art.6 comma 2 del D.Lvo 139/2006.

Con l’entrata in vigore del D.Lvo 127/2018 la parte amministrativa del CNVVF è stata riqualificata assumendo il nome di Ruolo Tecnico Professionale al pari del Ruolo Tecnico Operativo ma con ruoli diversi.

Poiché la parte amministrativa come la parte operativa è PARTE INTEGRANTE DEL CNVVF in possesso anch’esso del tesserino di riconoscimento così come previsto dal D.Lvo n.64 del 28 Febbraio 2012 (Regolamento di servizio dei Vigili del Fuoco) art.4 comma 1

 

CHIEDIAMO

 

Di estendere anche ai Ruoli Tecnici Professionali del CNVVF la libera circolazione sui mezzi pubblici in maniera completa ed a livello NAZIONALE per tutti i motivi sopra esposti.

Allo stato attuale la componente dei Ruoli Tecnici Professionali del CNVVF non gode di questo beneficio e questo è molto discriminatorio.

In molteplici occasioni si è chiesto ai Vertici del Dipartimento di potersi interessare di questa tematica ma purtroppo invano, senza nessun risultato e nessuna risposta. Questo a rigore del fatto che la componente amministrativa non viene per niente considerata.

La scrivente O.S in virtù di quanto indicato in oggetto e in merito alla tematica esposta chiede un incontro in tempi brevi con il Ministro dei Trasporti e il Ministro dell’Interno per definire meglio la tematica e raggiungere un accordo nello stipulare una convenzione a livello nazionale sulla libera circolazione su tutti i mezzi pubblici che esuli da regolamenti e delibere regionali.

 

In attesa di riscontro si porgono i saluti di rito.

 

il Coordinamento Nazionale USB VVF