ANALISI EMERGENZA ALLUVIONALE
INCONTRO 6/12/2016
Lavoratori,
GRAZIE all’ultimo comunicato USB del 29 novembre, “ALLUVIONE NOVEMBRE 2016” “PROVINCIA GOLENALE A BASSO RISCHIO SISMICO IN ASSETTO TERREMOTO INTERNAZIONALE MA PRIVA DI SEZIONI OPERATIVE VERSIONE ALLUVIONE”, l’amministrazione si è sentita in dovere di chiarire e giustificare alcuni aspetti convocando una riunione sindacale.
L’amministrazione ha ammesso sia carenza attrezzature sia lacune di comunicazione tra chi era in prefettura, dirigente e funzionario di servizio, per richiamo in servizio di personale che si è limitato a poche unità sottovalutando di fatto la situazione in evoluzione.
Altresì, per migliorare POS esistenti in caso di micro calamità, ha proposto un gruppo di lavoro formato da responsabili e referenti dei settori fluviale, automezzi, sala operativa.
USB, nel proprio intervento e prendendo spunto dalle condizioni evidenziate dall’amministrazione, ha messo in risalto le lacune in materia di protezione civile che non devono prescindere da un risparmio di spesa.
Pertanto come USB, tenuto conto dell’esperienza delle precedenti alluvioni e per prevenire le fasi evolutive che avvengono a monte, fino a prova contraria l’acqua scende a valle, abbiamo chiesto che si attivi immediatamente il raddoppio turni e maggior personale in sala operativa per la gestione dell’emergenza soprattutto preparato e formato con corso SO evitando di impiegare il personale in possesso di altre specialità oltre al potenziamento mezzi e attrezzature del settore fluviale.
Inoltre abbiamo chiesto, per l’ennesima volta, una disposizione chiara per l’attivazione dei volontari che superi quella confusionaria del precedente dirigente e che non scarichi le responsabilità sui capi turno.
VARIE ED EVENTUALI
POS ricerca persona e richiesta personale TAS
Per la POS USB ritiene che si debba incrementare formazione e informazione di quella esistente oltre a rendere confortevole vitto e “alloggio” degli operatori.
Pertanto, sentiti i lavoratori, di prevedere sull’UCL l’integrazione di brandina/e per riposo notturno e per la pausa pranzo la consumazione di un pasto caldo presso strutture idonee con il trattamento di “mancato pasto”.
Per quanto riguarda la formazione, corsi, re-training ecc abbiamo rimarcato per l’ennesima volta una maggiore attenzione alla partecipazione dei discenti nel rispetto delle normative vigenti.