ALLUVIONE NOVEMBRE 2016
PROVINCIA GOLENALE A BASSO RISCHIO SISMICO
IN ASSETTO TERREMOTO INTERNAZIONALE
MA PRIVA DI SEZIONI OPERATIVE VERSIONE ALLUVIONE
Lavoratori,
Lo avevamo segnalato agli ultimi tre dirigenti ed alla direzione regionale, sono passati 4 anni ma nulla è variato anzi …..si è solo peggiorato.
Ciò denota il totale e lampante fallimento delle riforme del corpo nazionale e della riduzione dei centri di spesa, con un chiaro taglio anche alla colonna mobile trasformata in sezioni operative evidenziando una politica tesa al risparmio e priva di ogni concetto di soccorso.
Avevamo segnalato la criticità della sala operativa nella gestione delle emergenze, personale non correttamente formato, che umilmente e seriamente si adopera per fare del suo meglio, nonostante una disposizione degli apparati che crea confusione e ridondanza durante le chiamate di soccorso, nei giorni scorsi hanno creato non poca confusione, non si sapeva chiaramente dove erano uomini e mezzi e se tutti gli interventi di soccorso a persone erano stati effettuati.
Si è affrontata l’ultima calamità alluvionale, quasi normale e con sequenzialità annuale per una provincia come la nostra attraversata da 5 importanti corsi d'acqua ed un' infinità di affluenti e torrenti pensando all'ottica del risparmio, con mezzi vetusti ed inadatti, logori e spesso in manutenzione o fuori servizio in attesa di essere riparati, tant'è che uno di questi e andato distrutto e solo grazie alla prontezza ed all'esperienza del personale intervenuto non ci sono state vittime.
Chiediamo come mai in una provincia a basso rischio sismico, classificata in zona 4 dall'INGV, sia dotata di mezzi ed attrezzature per migliaia di euro, con personale altamente formato (addirittura a livello internazionale) per interventi in calamità sismica, e non sia minimamente presa in seria considerazione la formazione del personale, oltre ad un serio ampliamento anche un deciso rinnovo dell'attrezzatura e dei mezzi in modalità alluvione….che si debba aspettare l’arrivo di qualche “funzionarietto rampante” interessato ad avanzamento di carriera con attinenza alla navigazione?
A cosa servono le varie allerta meteo gialle, rosse, verdi, rosa, fucsia, arcobaleno se qualche giorno fa, con la seria possibilità dell'esondazione dei fiumi Bormida e Tanaro, le cui ondate di piena si sono riversate su Alessandria intorno alle 19 ed alle 23, invece di attuare in anticipo il raddoppio dei turni con il personale del posto, l'amministrazione ha pensato bene di far intervenire 18 unità da Bologna, Firenze e Pisa. Ad aumentare le criticità giova ricordare le scelte scellerate della riduzione del personale operativo previsto per il dispositivo di soccorso quotidiano effettuato dall’amministrazione con la complicità dei sindacati firmaioli, ad esclusione di USB che lo ha fatto presente anche al prefetto e sindaco in tempi non sospetti.
Peccato che queste squadre siano arrivate in provincia durante la notte, quando fortunatamente la situazione si iniziava a stabilizzare, per poi probabilmente affrontare interventi di prosciugamento con gommoni e mute delle sezioni operative in assetto alluvione…la mattina hanno fatto rientro ai propri comandi di appartenenza
QUESTI FALLIMENTI HANNO DELLE PATERNITA’ BEN PRECISE
E’ QUASI ORA CHE QUALCUNO SE NE ASSUMA LE RESPONSABILITA’
# ASBARBARAIOVOTONO