Una giornata dove i lavoratori , cittadini e  Movimento 5 stelle sono riusciti ad esprimere una sofferenza che accomuna tutto il nostro territorio estremamente fragile che dimostra ogni giorno la sua situazione precaria.

Un grande popolo mette a tacere le contraddizioni di una politica che non ci appartiene mediante lavoro e  spirito di abnegazione che abbraccia tutta la sofferenza e il dolore rendendolo personale.

A Genova la lotta parte da lontano, da innumerevoli scioperi, da un ultimo stato di agitazione dichiarato 11 luglio e concluso ieri 30 agosto mediante il tavolo della conciliazione.

Una nostra scelta di revoca dello sciopero del 25 agosto in segno di rispetto al tragico evento del sisma, una conferma di un presidio silenzioso con cittadini e politica il giorno 30 agosto.

Poteri forti e decenni di guerre hanno cambiato il volto di un paese utilizzando una buona parte di risorse , circa 80 milioni di euro al giorno per spese militari con un bel 12° posto mondiale.

I vigili del fuoco sono invece l'esempio lampante di un risparmio senza ritegno e il nostro comando genovese è primo in classifica!

Noi sindacato di base riteniamo questi incontri, imposti dall'amministrazione a porte chiuse, non accettabili ma resi pubblici e vista la volontà del consigliere regionale Marco De Ferrari  del Movimento 5 stelle di presenziare al confronto in Direzione Regionale è stato inserito in qualità di componente della nostra delegazione.

Le non risposte del comandante ing. La Malfa indicano l'estrema debolezza di un soccorso messo in mano a professionisti del “RISPARMIO” A DISCAPITO DELLA SICUREZZA DEI LAVORATORI E DEI CITTADINI.

La nostra risposta a questa gestione può solo generare una reazione:

SCIOPERO 10 SETTEMBRE 2016

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