20 NOVEMBRE I VVF MANIFESTANO A ROMA MILANO NAPOLI
PER DIRE NO ALLO SMANTELLAMENTO DELLO STATO SOCIALE
Lavoratori,
USB VVF da anni denuncia sia l'inadeguatezza salariale sia carenza assunzioni nel corpo nazionale.
È inaccettabile sostenere e far ricadere sulle spalle dei lavoratori una crisi che non gli appartiene, dove i responsabili sono gli stessi che dettano le regole incondizionate. Nei vigili del fuoco esiste un sistema che solo USB è riuscita a smascherare... amministrazione e sindacati “firmaioli” continuano a vendere fumo e a colpire il sistema trasformandolo in precario. Gli effetti sono tangibili:
PROPONGONO:
9€ DI RINNOVO CONTRATTUALE (LORDI)
RIFORMA PENSIONISTICA
STANNO ELIMINANDO I PRECARI (VIGLI DISCONTINUI) SENZA ALCUN PROCESSO DI STABILIZZAZIONE
APERTURA AD UN FINTO "VOLONTARIATO" IN SOSTITUZIONE DEI VF
NIENTE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO (SIAMO 1 “POMPIERE” OGNI 15.000 ABITANTI)
NIENTE CATEGORIA USURANTE
E TANTO ALTRO ANCORA…
Ed è per questo che uniamo le forze con il pubblico impiego e le partecipate per dire no allo smantellamento dello "stato sociale". Per un contratto che rispecchi l'esigenza della sopravvivenza economica in un paese allo sbando dove chi lavora è un privilegiato "povero", per le assunzioni che diano un aspetto dignitoso ed efficiente ai servizi insostituibili dello stato.