USB INCONTRA IL PREMIER CONTE A VALLO DELLA LUCANIA

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Nella giornata del 29 novembre 2019, il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte è stato ospite del Teatro De Berardinis a Vallo della Lucania in occasione di un convegno organizzato dalla Fondazione Grande Lucania.
Come USB alla fine della manifestazione siamo stati ricevuti in delegazione ed abbiamo chiesto certezze sulle possibili economie stanziate per il Corpo Nazionale.
Ci è stato confermato che per il primo anno ci saranno a disposizione 25 milioni.
Gli stessi potrebbero trovare problemi anche nella eventuale distribuzione a causa dell'impatto burocratico che ha la legge di bilancio e l'assorbimento delle risorse che deve passare attraverso una legge delega.
Riporteremo al centro la eventuale distribuzione economica al fine di evitare i ritorno dei problemi del passato, valorizzando tutta la categoria senza dimenticare chi con meno di 14 anni di servizio rischia la vita al pari di tutto.
Su altre economie promesse a destra e a manca, il presidente, è stato molto chiaro: c'è la volontà ma la strada è molto lunga.
Le affermazioni di Conte sono state confermate dal sottosegretario Carlo Sibilia presente anche lui all'evento.
Sul fronte assunzioni sono in valutazione una serie di manovre straordinarie che, oltre a garantire il pieno turnover, dovrebbero assorbire le due graduatorie esistenti entro il fine mandato.
Sul fronte Inail, assicurazione infortunistica, ONA e vittime del dovere il presidente ha dimostrato molta sensibilità ma allo stesso tempo non ha nascosto la sua incredulità nel ricevere i dati che gli abbiamo fornito. Abbiamo rimarcato l'importanza che i parametri Inail debbono essere assorbiti dal Corpo Nazionale. Gli stessi devono sovrapporsi ai già esistenti benefici (vittime del dovere, Opera Nazionale) i quali presentano grossi problemi di natura burocratica e di attribuzione.
Il diritto alla salute per i Vigili del Fuoco deve essere al centro di un dibattito che affronti tecnicamente la fattibilità delle nostre proposte .
il presidente Conte ha confermato che perfino nel comparto sicurezza in Polizia la richiesta dell'Istituto Inail sta diventando sempre più forte. Per i 'pompieri' il problemi sono seri. La lista delle vittime del dovere mantiene ancora fuori tanti Vigili del Fuoco, di fatto inabili al soccorso, ma obbligati al lavoro per incapacità del sistema di riconoscimento delle loro patologie. Mesotelioma, malattie delle vie respiratorie, burnout sono ormai un dato crescente ma non riconosciuto. Questa mancanza deve essere colmata.
Il confronto proseguirà in questi giorni con Alessandro Goracci Capo di Gabinetto del presidente Conte