USB CHIEDE LUMI SUL FUTURO DEI NAUTICI
Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Alberto DI PACE
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Gioacchino GIOMI
Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott. Darko PELLOS
Oggetto: audizione del Capo del Corpo VF in commissione difesa del Senato del 8 ottobre u.s. nell'ambito del riordino delle Capitanerie di Porto.
Durante l'intervento in oggetto, il Capo del Corpo, illustrava il progetto di abbandono da parte dei V.F. delle unità navali di grandi dimensioni e la contemporanea stipula di convenzioni con le Capitanerie di Porto inerenti gli interventi in mare.
Ora, se le considerazioni, viste nella prospettiva dall'imperversante "Spending Review", potrebbero essere condivisibili agli occhi di un osservatore esterno, trascurano aspetti tecnici del soccorso che non trovano adeguata risposta nella soluzione prospettata.
A tale proposito rimettiamo al Capo del Corpo i seguenti quesiti :
·il personale VF imbarcato su mezzi navali di altri enti (CP o altro), in caso di necessità, avranno garantita un'alimentazione idrica adeguata o un'erogazione sia dinamica che quantitativa di schiuma ora presente sulle grandi unità VF?
·Su uno scenario in altura, le imbarcazioni traghettatrici potranno far fronte alla ricarica degli autoprotettori o delle bombole SMZT garantendo il ripristino di tali dispositivi?
· Nel caso di interventi antiaffondamento in altura, le dotazioni e le pompe di esaurimento dei mezzi traghettatori riusciranno a garantire i volumi di aspirazione necessari?
·Sono presenti a bordo dei mezzi navali di altri enti gru o altri impianti di sollevamento per issare a bordo di una nave incidentata i materiali VF o per recuperare eventuali relitti?
Chiediamo, inoltre, perché a fronte di uno zelo nel campo dei tagli, l'amministrazione centrale esprima diniego al prosieguo di collaborazioni remunerate con enti esterni, enti di ricerca nello specifico, dove era previsto l'impiego di imbarcazioni e personale VF che avrebbero potuto usufruire dell'occasione per effettuare addestramenti, altrimenti limitati dalle scarse disponibilità di carburante, e per una comune crescita professionale.
Ancora più fuori luogo appare la giustificazione secondo la quale un'attività simile sarebbe non di nostro "preminente interesse", anche alla luce delle varie esperienze precedenti.
Sicuri di ricevere un adeguato chiarimento si inviano i saluti di rito.