UN MESTIERE AL FEMMINILE

Pisa -

 

Al Dirigente Provinciale VV.F PISA
Ing. Ugo D’ANNA

 


Oggetto: Articolo 37 Costituzione della Repubblica Italiana


Ancora oggi, dopo tutti questi anni, le organizzazioni sindacali devono essere consultate o scrivere per “suggerire” ad una amministrazione ed a dirigenti di essa, preposti a svolgere un ruolo di gestione di un Comando, quali sono le disposizioni di Legge in materia di lavoro e lavoratrici.
Le lavoratrici donne sono nel CNVVF dal concorso 588 del 1993, sono entrate in servizio come permanenti nel 1997. Da allora sono sempre aumentate nei numeri e nei ruoli.
Nella Polizia di Stato le donne sono al lavoro dal 1960. La Legge 380 del 1999 apre l’accesso alla carriera in tutti i Corpi Militari e di Difesa dello Stato Italiano, Carabinieri, GdF, Esercito ecc.
Noi a Pisa nel 2019 dobbiamo ancora dibattere su come e dove si devono adibire locali di riposo dedicati ad uso esclusivo e in modo separato per il personale femminile, sopratutto in una sede centrale oggetto di ampliamento e innovazione conclusa nel 2015.
Tutto ciò dopo note ministeriali e odg del comando stesso di Pisa (odg 444/2015).
La presente per ribadire quanto da questa OS richiesto, argomentato, dibattuto sulla necessità di dedicare alle lavoratrici spazi esclusivi ed adeguati sin dal 2014, per tutte le sedi di servizio e non rispondendo in maniera estemporanea alla necessità, ma investendo risorse e intelletto nella progettazione e realizzazione dei locali, sede centrale, aeroporto e tutti i distaccamenti, dato che la questione si riproporrà inevitabilmente nel tempo. Compito che rientra nelle sue competenze e doveri indipendentemente dalle sollecitazioni sindacali.
Le alleghiamo la documentazione pregressa relativa ai problemi che dovrebbero essere già stati affrontati dal comando.
Se poi le soluzioni richiedono lavori o adeguamenti, questi vanno affrontati chiedendo adeguate risorse.
Restiamo in attesa di riscontro alla presente.