UN MERCIMONIO DI TESSERE E POLTRONE???

Alessandria -

Lavoratori,

oramai trasuda dai muri e dalle suppellettili delle sedi di servizio, oltre che da colleghi, che in Piemonte stia succedendo una cosa che avrebbe  dell’incredibile.

La tanto decantata CISL non esiste più, i loro rappresentanti provinciali e regionali hanno rimesso i mandati alla segreteria nazionale.

Si avete capito bene, sciolta come la neve al sole per problemi interni con il nazionale.(lo si evince anche da una lettera, in allegato, di dimissioni dell' EX "segretario generale intergalattico piemontese" già in pensione.(sic…ndr)

Fin qui nulla da eccepire se non che gli assestamenti dirigenziali, sempre da fonti di cortile, propendano per una transumanza ad altra “fantomatica” sigla sindacale.

Sempre da radio cortile questo modus operandi di vasi comunicanti (travaso di tessere e poltrone), SE fosse vero,  oltre ad essere poco serio, comporterebbe almeno in Piemonte ad una rivitalizzazione di altra OS che, in accordo con i loro nazionali, scalzerebbe gli attuali "segretari provinciali" per fare posto agli ex CISL.

Abbiamo descritto questa fanta politica sindacale, SE veramente succedesse una schifezza del genere, solamente per fare comprendere a chi interpreta il ruolo sindacale nel senso vero dell'attività e non per meri fini di opportunismi personali e di poltrone e pertanto di valutare secondo coscienza se continuare a sostenere questa transumanza e mercimonio di tessere che non ha alcuna affinità con il vero ruolo sindacale.

Le vostre tessere danno rappresentatività e potere contrattuale alle vostre ooss. Per questo è importante avere un'idea o meglio, un ideale da ritrovare nelle idee e nella storia della vostra os. La "vostra" organizzazione sindacale deve rappresentarvi. Il "vostro" sindacalista al comando deve essere coerente e darvi risposte.

Non siate tessere o merce di scambio per poltrone non vostre, ragionate con la vostra testa e date forza a chi vi/ci rappresenta, sempre, senza piegarsi a giochi di potere. Non sono tutti uguali i sindacati. Nella loro rispettabilità ognuno deve esprimere un'idea politica e sociale altrimenti, se uno vale l'altro, significa che noi siamo tutti uguali?

Pertanto invitiamo ad una autonoma riflessione nel ricercare in un ampio panorama sindacale le soluzioni più adeguate a sostenere i propri ideali.

Alessandria 11/01/2022

il Coordinamento Provinciale USB VVF