TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE????
Salve a tutti, ci conosciamo finalmente!!!
Noi siamo l’USB, giusto per correttezza. E soprattutto per non cadere nell'ignoranza non siamo una sigla autonoma. Noi siamo il sindacato di Base.
Come avete scritto nella vostra lettera aperta rivolta a tutti i lavoratori, non era il caso di fare polemica in questa fase dell’emergenza, al contrario di come si evince proprio dalle vostre parole.
Noi ci occupiamo di tutelare i lavoratori e non di contare le tessere come se fossero delle figurine della Panini. Facciamo questo alzandoci e andando a parlare con i diretti interessati. Con umiltà e spirito collaborativo.
Tanto è vero quello che vi diciamo che finalmente anche Voi, vi siete accorti che qualcosa non va per il verso giusto. Ma da bravi confederali vi siete preoccupati delle tessere e della reputazione del dirigente locale. Sarebbe stato più opportuno che invece di fare polemica ed erigervi a paladini del comandante vi foste preoccupati di sapere cosa realmente succede ad Avellino. Come il distaccamento di Grottaminarda viene trattato mentre Ariano Irpino è stato posto tutto in quarantena.
Forse che Voi abbiate le giuste protezioni? Forse che a Voi abbiano fornito delle scorte di cui nessuno ne è a conoscenza? Forse che voi siate a conoscenza di tamponi, monitoraggi medico ospedalieri a cui i colleghi possano accedere senza nessun tipo di problema?
La realtà invece è molto meno rosea di come voi la descriviate. Nessun tampone, nessuna dotazione specifica per evitare contagi interni, ma una semplice autocertificazione da firmare per proseguire il lavoro, come se nulla fosse è la triste realtà. Ma se ci ammaliamo noi è finita!
Noi Vigili del Fuoco facciamo soccorso sempre. Usciamo tutti i giorni per aprire case, recuperare qualche cittadino, mettere in sicurezza aree e siamo sempre a contatto con persone, ma non abbiamo dispositivi di protezione individuale a sufficienza. Un particolare che non può farci rimanere tranquilli!
Il problema è che la vicinanza tra colleghi nelle caserme è inevitabile, come nei mezzi e li non abbiamo protezione di sorta a sufficienza. Una situazione che mette a rischio uno dei servizi fondamentali della nostra società.
Ognuno di noi è a rischio contagio, come tutti i cittadini, ma se ci ammaliamo noi è finita ed è per questo che riteniamo sia grave che non siano stati fatti i tamponi, oggi nessuno di noi sa se sta mettendo a rischio il collega, le persone che soccorriamo e le nostre stesse famiglie.
Ad Avellino al momento l’unico provvedimento è la dilatazione dei turni con un orario da 24 ore e poi tre giorni consecutivi di riposo, ma i rischi sono comunque alti.
Come USB ci siamo mossi in queste ore per denunciare la situazione, sensibilizzando i colleghi e la cittadinanza.
Il COVID-19 può essere sconfitto ma tutti dobbiamo fare la nostra parte.
Il Governo deve far fare i tamponi e deve monitorare i Vigili del Fuoco che sono sempre in prima linea come i medici e gli infermieri. La richiesta di firmare un'autocertificazione che attesta lo stato di salute del singolo "pompiere", da parte del Dipartimento, è inaccettabile; il vostro interesse a difendere la dirigenza e a nascondere la verità è vomitevole.
per il Coordinamento provinciale USB VVF Avellino
Costantino Saporito