Direttore Reg.le CN VVF. Toscana

Ing. Marco FREZZA

Oggetto: Transito temporaneo del personale operativo dai turni ad orario giornaliero.

Gentile Direttore,

Questa O.S. chiede chiarimenti sulla modalità di rientro in turnazione del personale impegnato a vario titolo nei corsi di formazione. Visto che viene richiesto il rientro in turno sulla base di uno schema fornito dalla direzione regionale ai comandi provinciali, schema che non sembra però trovare riscontro nel Contratto Collettivo Integrativo del CNVVF sottoscritto in data 24 maggio 2000, art. 30 (transito temporaneo del personale operativo dai turni ad orario giornaliero).

Si ricorda che il personale in rientro nel turno nella settimana di transito giornaliero deve effettuare 36 ore settimanali, come specificato al punto 2 del sopracitato articolo. Il transito del personale in orario giornaliero è calcolato da domenica a domenica e le eventuali differenze di orario saranno calcolate dal programma SIPEC, punto 7. Tale articolo fornisce anche gli strumenti per non gravare troppo sui lavoratori, lasciando la possibilità di rientrare in turno prima della domenica successiva alla fine del corso.

Pur capendo la grave carenza di personale, come O.S. non possiamo accettare che questa possibilità venga interpretata come obbligo al rientro in turno partendo dal sabato, cioè a meno di 24 ore dalla fine del corso, non permettendo neanche un recupero fisico e psicofisico adeguato dopo corsi che, per loro natura, mettono duramente alla prova chi vi partecipa.

Si ricorda inoltre che, trattandosi di organizzazione del lavoro, eventuali accordi sulla materia devono partire da un apposito tavolo di contrattazione di secondo livello con un verbale che sancisce tale accordo.

Per il Coordinamento USB VV.FF. Toscana,

Fabio Fiorentini