Storie di "collette" assessori comunali e vigili del fuoco
L'intervento dalla RdB VVF di Como in merito ad un articolo di stampa locale su un finanziamento per il distaccamento volontario VVF di Appiano Gentil
In un articolo de “ La Provincia “ del 19/11/2002 compare un invito a seguire l’esempio del Comune di Binago (Como) di cui si è fatto promotore l’assessore all’ecologia a seguito di un colloquio con il responsabile del distaccamento VV.F. di Appiano Gentile (Como).
L’articolo recita “ Una colletta per i pompieri “ ed invita tutti i Comuni di competenza del distaccamento di Appiano Gentile a versare una somma annuale di 500 € a favore di tale struttura per far fronte alle difficoltà economiche della stessa.
Premesso che il distaccamento sopraccitato è di tipo volontario, va evidenziato che è dotato di automezzi e attrezzature al pari di altre strutture VV.F.
Quanto sopra premesso non tende a screditare la buona volontà dell’Assessore bensì ad evidenziare l’insensibilità dei dirigenti del nostro Dipartimento.
Si suppone che qualche rappresentante del Comune di Binago ha visto o vissuto quello che è la realtà dei Vigili del Fuoco e tratto la decisione di stanziare dei soldi per loro.
La struttura VV.F. di Appiano Gentile è parte integrante del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco e quindi ci chiediamo se “ la colletta “ è fatta a favore dei Vigili del Fuoco, e ripetiamo “ Corpo Nazionale “ , oppure a qualche Vigile Volontario di quel distaccamento.
Vista la dichiarazione dell’Assessore che 500 € annui non incidono sugli equilibri di bilancio del suo Comune, verrebbe facile pensare a come risolvere i problemi dei Vigili del Fuoco, ma forse non tutti i Comuni d’Italia possono sottrarre soldi dalle proprie casse.
Gli interlocutori che abbiamo per i nostri contratti di lavoro, per forniture di mezzi, per l’adeguamento degli organici, per la gestione delle sedi di servizio ecc. ecc. continuano a ripetere che per noi non ci sono fondi.
Passata l’emotività dell’11 settembre, dove tutti compreso il Presidente del Consiglio ci promettevano di tutto, tutto è rimasto come prima.
Noi siamo sottopagati, usiamo mezzi e attrezzature inadeguate, viviamo in strutture fatiscenti e siamo sott’organico.
Ci fa piacere che persone come l’assessore di Binago siano così sensibili, ma i nostri problemi non si risolvono sottraendo soldi ad un parco giochi, noi abbiamo bisogno di stanziamenti ad Hoc.
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha una struttura e tale struttura deve essere finanziata e potenziata con soldi dello Stato al quale istituzionalmente risponde.
L’attività ed i mezzi di un distaccamento volontario fanno parte dell’intera Comunità Nazionale; in caso di necessità nella provincia di Como oppure in qualunque altro posto dell’intero territorio Nazionale anche il distaccamento di Appiano Gentile è chiamato a prestare la sua sua opera con uomini e mezzi VV.F.
L’autopompa di un qualunque distaccamento volontario, essendo targata VV.F. può essere dislocata in qualunque altra sede di servizio del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco.
E’ bene che si sappia che i soldi della “ colletta “ , a meno che non sia un versamento personale, non andranno al distaccamento di Appiano Gentile ma all’intero Corpo Nazionale.
Noi come organizzazione Sindacale non andremo mai da un Assessore o da un Sindaco a chiedere di rinunciare ad una panchina, noi chiediamo a tutti i politici e a tutte le Istituzioni di valorizzare la nostra opera con fatti concreti e non con cifre simboliche.