"STIMATISSIMI COLLEGHI"
quest’anno ci sarà la conta delle deleghe ed in proporzione alla quantità posseduta da ciascuna sigla, verranno concessi gli strumenti per l’attività sindacale (permessi, distacchi, la “rappresentatività”). In altre parole, più iscritti ci sono in un sindacato e più strumenti avrà per la sua attività di tutela dei lavoratori. Questo è l’evento più vitale per il sindacato e ha scadenza triennale. Una curiosa realtà oggettiva: la USB VV.F. che durante la sua lunga esistenza anche coi nomi RDB e RSB, ha sempre mantenuto la più ferrea coerenza tra quanto manifestato e i fatti, ha la più bassa quantità di strumenti, ma nonostante i numeri avversi, ultimamente addirittura dimezzati in seguito a provvedimenti ministeriali, è il sindacato più agguerrito e attento, accanitamente e instancabilmente in difesa dei Vigili del Fuoco.
La domanda è: questi strumenti di tutela lavoratori, se non sono in mano a un sindacato così, dove stanno?
Paradossalmente la quantità maggiore di questi strumenti è in mano a sindacati che di fatto non li usano per una sana tutela dei lavoratori ma per una subdola attività di facciata e di tutela interessi personali. Pare siano queste le ragioni per cui la categoria dei “pompieri” è la più bistrattata. Nel sito del Coordinamento nazionale della nostra sigla, per chi volesse prendersi la briga di vedere con i propri occhi, ci sono tutti i documenti che confermano questa triste realtà:
Non serve adesso, trattare i motivi per cui un lavoratore preferisce un sindacato cattivo o nessun sindacato invece di uno buono, non serve innescare un conflitto di ideali e convinzioni individuali, la conta è vicina e l’unica sigla che non si tira mai indietro quando c’è da combattere, ha bisogno di iscritti per esistere e tutelare SERIAMENTE i lavoratori. Cambiare opinione, secondo i potenziali abbandonati, è una leggerezza che denota scarse serietà e reputazione della persona che cambia, ma è naturale che i messi da parte sputino veleno gratuitamente e cerchino in tutti i modi, di impedire il cambiamento. In realtà
- Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare. (Winston Churchill);
- Non è la specie più forte a sopravvivere, e nemmeno quella più intelligente ma la specie che risponde meglio al cambiamento. (Charles Darwin);
- Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettare risultati diversi. (Albert Einstein);
- ...... e tante, ma tante altre.
Sarebbe una vera sconfitta per tutte le brave persone, lasciare ancora il potere di distruggere il C.N.VV.F. a chi non ha fatto altro fino ad oggi e al contempo sarebbe il successo dei nemici del lavoratore. Chiunque può contribuire positivamente per fermare la disfatta dei lavoratori e non si sa mai, utopia delle utopie, ribaltare il panorama sindacale una volta per tutte. Di seguito le cose che si possono fare:
1. chi non è iscritto a nessun sindacato, può compilare il modulo di iscrizione alla USB VV.F.;
2. chi è iscritto a un sindacato colpevole di malefatte verso la categoria, può fare la disdetta al sindacato sfiduciato e poi seguire le istruzioni al punto 1;
3. chi è convinto di essere iscritto alla USB VV.F., deve accertarsi che nello statino a pag. 2, alla voce “altre ritenute”, la sigla presente è contrassegnata con “SE3”.
Per ogni chiarimento e/o aiuto, ma anche per complimenti, critiche, insulti e quant’altro:
SCIOPERO GENERALE IL 20 NOVEMBRE A ROMA
RIPRENDIAMOCI I NOSTRI DIRITTI
BASTA CRISI E' TEMPO DI LOTTA