STATO AGITAZIONE PARMA

Parma -

Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Prefetto Salvatore MULAS

Tramite:                                                                                                 

Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento - Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Dott.ssa Roberta LULLI
ufficio.gabinetto@cert.vigilfuoco.it

Al Dirigente Generale Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
  ing. Fabio DATTILO
capocorponazionale@cert.vigilfuoco.it

All'Ufficio di Garanzia dei Diritti Sindacali
Dott.ssa Silvana Lanza BUCCERI
uff.relazionisindacali@cert.vigilfuoco.it

Al Dirigente Generale della Direzione EMILIA ROMAGNA
Ing. Marco GHIMENTI
dir.emiliaromagna@cert.vigilfuoco.it

Al Prefetto di Parma
Dott. Giuseppe FORLANI
prefetto.prefpr@pec.interno.it

Al Dirigente Superiore del Comando Prov.le VVF PARMA
 ing. Vincenzo GIORDANO
com.parma@cert.vigilfuoco.it

Al Coordinamento Nazionale U.S.B. Vigili del Fuoco
vigilidelfuoco@pec.usb.it



Oggetto:  dichiarazione dello stato d’agitazione di categoria-volontà di promuovere lo sciopero provinciale della categoria Vigili del Fuoco - richiesta del tavolo di conciliazione ai sensi della Legge 146/90 e/o legge 83/2000 e successive modifiche. 

       La scrivente O.S. con la presente, proclama lo stato di agitazione sindacale nel Comando di Parma e chiede la formale attivazione nei tempi di legge, della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione delle controversie di cui alla legge in oggetto. La scrivente O.S. si riserva, altresì, di promuovere lo sciopero provinciale della categoria, nel caso in cui la procedura di raffreddamento prevista non dovesse avere un esito positivo.

 Le motivazioni che determinano il contenzioso sono le seguenti:

•       Pochi riscontri e spesso molto vaghi e per niente esaustivi da parte del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Parma alle note sindacali inviate dalla scrivente O.S.;

•       Nessun riscontro e nessuna misura efficace (ad esclusione della emanazione degli odg 103 del 03 Febbraio, odg 107 del 04 Febbraio, odg 170 del 24 febbraio, 175 del 26 febbraio, 178 del 26 Febbraio riguardanti il recepimento di circolari e direttive del Capo del Corpo, Ministero dell’Interno e direzione regionale; odg a nostro avviso insufficienti per contrastare l’epidemia e tra l’altro a cui non è stata data applicazione completa dal Comando Provinciale VVF di Parma) in risposta alla nostra nota 01/2020 del 18 Febbraio 2020 (in allegato) e alla nota unitaria (in allegato) in data 24 Febbraio 2020 ove la scrivente O.S., alla luce dei recenti contagi da infezione da virus Covid-19 che colpiscono zone di competenza e che hanno reso necessaria la quarantena volontaria di alcuni lavoratori assegnati presso codesto Comando, ha palesato molte preoccupazioni:
       circa la mancanza di indirizzi operativi dedicati che possano determinare le più adeguate procedure operative in caso di interventi a stretto contatto con persone contagiate o in scenari a rischio contagio da Covid-19 da parte dei lavoratori del Comando Provinciale VVF di Parma;
       la mancanza dei presidi di sanificazione presso il locale mensa e presso le zone di transizione tra area interna del comando e zona di vestizione/svestizione (come previsto dalla nota 2667 del 28/01/2020 da parte del Capo del Corpo –in allegato-), così come tutte le zone di libero accesso per il pubblico (ufficio prevenzione, ufficio affari generali, uffici dei funzionari, etc.);
       circa la volontà da parte del Comando Provinciale VVF di Parma di continuare a effettuare corsi ed esami relativi al Dlgs. 81/08, attività altamente a rischio per un eventuale aumento dei contagi essendo ad alta partecipazione e con scambio continuo dei DPI tra i vari corsisti aumentando a dismisura il rischio di contagio qualora uno dei partecipanti sia infetto, il tutto in netto contrasto all’ordinanza contingibile ed urgente n.1 del Ministero della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Emilia Romagna del 23/02/2020 (in allegato) e all’ordinanza n.1 del Ministro della Pubblica Amministrazione del 25/02/2020 (in allegato);
       circa la mancanza, presso la Sala Operativa in sede centrale, di adeguate dotazioni personali (cuffie, microfoni, cornette telefoniche) presso le varie postazioni 115 onde evitare il passaggio delle stessa tra operatori e operatori, ritenendo altresì che l’utilizzo di disinfettanti in strumentazione di questa tipologia sia insufficiente ad evitare un eventuale contagio;
       circa la verifica della disponibilità e l’acquisto di gel disinfettante da installare nel locale mensa e/o nella zona di transizione tra area interna del comando e zona di vestizione/vestizione dei DPI; la verifica della disponibilità e l’acquisto di mascherine per il viso e la verifica dello stato di conservazione e acquisto nuove tute a tenuta di liquidi Tyvek Dupont Tipo 3;
       circa la mancanza di convocazione delle OO.SS. ad una riunione ad hoc con il medico incaricato e il Comando Provinciale VVF di Parma sulle misure di salvaguardia della salute dei lavoratori;
       circa la mancanza di momenti specifici di formazione e informazione per i lavoratori da parte dei funzionari;
       circa la completa disattesa delle indicazioni presenti nella disposizione 4414 del 23/02/2020 a firma del Capo del Corpo (in allegato).

•       Nessun riscontro e nessuna misura efficace in risposta alla nostra nota 17/2019 (in allegato) relativa alla regolamentazione del diritto ad usufruire della mensa di servizio  da parte del personale in servizio;

In ragione di quanto esposto, e di altro che ci riserviamo di esporre nella sede opportuna, dichiariamo lo stato di agitazione provinciale e chiediamo l’immediata applicazione della normativa vigente, conseguentemente si chiede agli uffici competenti in indirizzo l’attivazione della procedura di conciliazione.
Si ricorda, altresì, l'impossibilità di commettere atti pregiudizievoli prima che sia esperito il tentativo di conciliazione ai sensi della normativa in parola.



        il Coordinamento Provinciale USB VVF