SICUREZZA SUL LAVORO: DUE INCIDENTI GRAVISSIMI IN POCHE ORE
scontro tra ambulanza e un camion dei Vigili del fuoco Firenze
LE CAUSE
Sovra affaticamento, stress, mezzi alla frutta, sotto organico, corsi di formazione a go go (tanto per sottrarre personale operativo al soccorso), volontari a iosa. L' IMPORTANTE È FARE BELLA FIGURA COL MINISTERO E PERSEGUIRE GLI OBBIETTIVI.
I FATTI
Due sedi Pontassieve e la Centrale, nella prima l' autista esce con l' APS 190 per caricare i serbatoi dell' aria del mezzo mancando la spina del mantenimento, fa trecento metri a 30 all' ora, si rompe l' albero di trasmissione in uscita dal transfert e si impunta a terra con il vertice che tocca l' asfalto e striscia contro il senso di marcia, roba da decollare con le ruote posteriori. Se il mezzo si fosse recato sul soccorso e fosse andato veloce l' albero si sarebbe impuntato ed il ribaltamento assicurato (fa rima ma soprattutto male). In Centrale, la notte, un incidente con una ambulanza, ambedue i mezzi in sirena, i colleghi ci dicono che l' ambulanza è passata col rosso. Ma non è lì il problema, in quello stesso incrocio, il secondo in uscita dalla sede centrale, c' era già stato un incidente mortale tra pompieri ed un veicolo privato tempo addietro, il conducente del veicolo privato è purtroppo morto. L' incrocio è pericolosissimo, lo abbiamo detto in tutte le lingue ai responsabili del comando, i risultati si sono visti ieri. L' ambulanza è ribaltata ma non ci sono state conseguenze gravi per le persone coinvolte. Il primo mezzo che ha subito l' incidente, quello dell' albero di trasmissione rotto, aveva già tentato l' auto pensionamento circa un mese fa: aveva ceduto allora la balestra anteriore destra ed il camion, che non stava andando sul soccorso quindi procedeva lento, non si è ribaltato per miracolo. Ieri ha di nuovo ripetuto il tentativo perdendo l' albero di trasmissione per la strada. Pare sia stato mandato in officina, NON CI RESTA CHE CONTATTARE LA COMMISSIONE ETICA CONTRO L' ACCANIMENTO TERAPEUTICO. Con che coraggio qualcuno vorrà risalire sul mezzo e fare soccorso non ci è dato sapere. Il Corpo Nazionale ha i conti in rosso ?? Con queste scelte delle amministrazioni periferiche è già qualcosa che ci siano ancora dei conti. La sicurezza ?? Un optional, l' importante è perseguire gli obbiettivi, questi sottraggono personale operativo per cose diverse e l' apparato del soccorso si riduce ai minimi termini: autisti sotto pressione per superlavoro e stress, per la paura costante del guasto e dell' incidente (vista l' affidabilità dei mezzi). Vigili e Capi Squadra che non hanno modo di recuperare: come sull' ultimo incendio fabbrica a Borgo S. Lorenzo: fradici e senza cambi personale per 14 ore, con un paio di panini. MORTI BIANCHE ?? MORTI ANNUNCIATE E CERCATE. Siamo anzi fortunati, per ora, come dimostrano gli ultimi due episodi di cui trattiamo. L' irreparabile è già storia di ieri, la storia è destinata, purtroppo, a ripetersi.