Al Comandante Vigili Del Fuoco Di Avellino

Ing. Mario Bellizzi

Oggetto: Senza titolo…….

Egregio Comandante,

Come O.S. Le dobbiamo dare atto, e complimentarci con Lei, è riuscito a fare un tavolo unitario sindacale, contro le sue decisioni e disposizioni in contrapposizione, in contraddizione, illogiche. Nelle note precedenti abbiamo sbagliato a pensare che Lei pensasse che i lavoratori si trovassero su un altro pianeta, oggi abbiamo la consapevolezza che è Lei che si trova su Marte e ha perso la bussola di questo Comando.

Le sue risposte alle note sono piene di contraddizioni, scritte forse da Comandanti diversi, Lei ci dice che in riferimento alle stanze riservate al personale femminile ha ascoltato USB, ma tutti sappiamo che è stato costretto dallo stato di agitazione, mente a sé stesso, ma non prenda in giro i lavoratori, per Lei è normale che il personale femminile per andare nella stanza da lei assegnata, debba attraversare le stanze maschili?

La invito a rileggere quello che scrive, Lei sabato era in posa nei pressi della Prefettura, con il suo bellissimo impermeabile dei Vigili del Fuoco, contornato dai colleghi della sede Centrale, e l’unica bella giornata di affluenza alla sagra, per far fronte alla parata, ha fatto scendere la squadra di Montella sguarnendo un territorio nel pieno svolgimento di un evento, senza un servizio di vigilanza.

Come O.S., ma soprattutto come Coordinatore USB di Avellino, devo ricredermi come il 90% del personale di questo Comando, il Comandante Ponticelli aveva un rigore morale, non avrebbe mai accettato gli abusi e le denunce che Lei ha fatto finta di non sentire, era presente con i lavoratori all’adunata e nel piazzale, sempre in caserma, e detto da chi ha ricevuto una contestazione di addebito fa pensare.

Non sarebbe mai accaduto quello che è avvenuto in questi anni, la prima cosa che ha fatto l’Ing. Ponticelli non ha permesso a Luigi l’idraulico amico di Super Mario Bros del famoso videogioco di interferire nelle dinamiche del Comando, cosa che avviene puntualmente con Lei, addirittura manovra le mobilità, fa i Cavalieri e si aggira tutti i giorni in Caserma, d’altronde Lei gli ha concesso la seconda stanza al piano terra, mentre i settori Saf, Usar, Tas non hanno un alloggio adeguato, come i Cs per fare le schede.

La colpa ovviamente è sempre dei sindacati, che Lei ha definito cannibali. La invitiamo come O.S. a fare un’attenta analisi dei suoi tre anni, e soprattutto, si soffermi su questo pensiero personale, che ricordi avranno i lavoratori di questo Comando quando finalmente terminerà il mandato? Concludiamo, il dialogo costruttivo è terminato, da oggi fino al termine del mandato, utilizzeremo tutte le prerogative sindacali a partire dalla richiesta sospensione dell’Odg 640 sul personale femminile, e denunceremo al Dipartimento e alle Autorità Competenti, i contenuti delle note agli atti di questo Comando, e la documentazione in ns possesso. Ovviamente i fatti narrati sono frutto dell’immaginazione dello scrivente.

Per il Coordinamento Usb Avellino

Giuseppe Restaino