SEGNALAZIONE URGENTE DELLA GRAVE CARENZA ORGANICA DEL COMANDO VVF DI CHIETI
A S.E. il Prefetto di Chieti
Dott. S.E. Dr. Gaetano Cupello
Prefettura di
C H I E T I
Al Sig. Presidente
della Provincia di Chieti
Dott. Francesco MENNA
C H I E T I
Al Direttore Regionale VVF Abruzzo
Dott. Ing. D.G. Gennaro TORNATORE
Al Comandante Reggente VVF Chieti
Dott. Ing. P.D. Luca VERNA
Alle Segreterie Generali
CONAPO - FNS CISL - UIL PA VVF - FP CGIL - FEDERDISTAT - USB VVF LORO SEDI
Alle Segreterie Regionali
CONAPO - FNS CISL - UIL PA VVF - FP CGIL - FEDERDISTAT - USB VVF LORO SEDI
Oggetto: Segnalazione urgente della grave carenza organica del Comando VVF di Chieti
Alle Egregie Autorità Istituzionali,
le le scriventi OO.SS, nell’esercizio delle proprie funzioni di tutela del personale e della sicurezza del servizio, intendono portare alla Sua attenzione la gravissima carenza di organico che attualmente interessa il Comando dei Vigili del Fuoco di Chieti. Tale situazione, ormai protratta nel tempo, compromette in maniera significativa l’efficienza del servizio, la capacità di risposta alle emergenze e, in ultima analisi, la sicurezza della cittadinanza.
La provincia di Chieti presenta una gestione territoriale di elevata complessità, caratterizzata da:
- La presenza di numerose aziende ad alto rischio, tra cui insediamenti industriali, impianti chimici e stabilimenti strutturati per la produzione e il trattamento di materiali esplodenti — con linee produttive, impianti di stoccaggio e aree di lavorazione a elevato potenziale di pericolo — depositi di sostanze pericolose e infrastrutture strategiche, la cui gestione richiede interventi tempestivi, personale altamente specializzato e tempi di risposta certi;
- La distribuzione capillare di centri abitati, zone rurali e aree montuose, che comporta una copertura territoriale estesa e difficilmente omogenea;
- Infrastrutture di rilevante importanza strategica, tra cui il porto di Ortona, inserito nelle Autostrade del Mare e di grande rilevanza commerciale, e il porto di Vasto, la cui gestione richiede interventi rapidi e coordinati;
- Eventi imprevisti, quali incendi boschivi, alluvioni o fenomeni meteorologici estremi, di origine naturale o antropica, che richiedono un’organizzazione pronta ed efficace.
Il Decreto del Capo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco n. 113 del 5 luglio 2024, ai sensi del decreto del Ministro dell’Interno 6 giugno 2024, provvede alla ripartizione delle dotazioni organiche del personale non specialista appartenente al ruolo dei vigili del fuoco e al ruolo dei capi squadra e dei capi reparto tra le sedi centrali e i distaccamenti permanenti di ciascun Comando. Relativamente al Comando di Chieti, tale ripartizione evidenzia una significativa carenza di personale, pari a circa il 33% per i graduati e oltre il 20% per i vigili, situazione che costituisce una criticità grave e strutturale, con evidenti ripercussioni sulla capacità operativa e sulla sicurezza del territorio
L’attuale organizzazione del Comando non consente di affrontare in modo adeguato emergenze simultanee, eventi ad alto rischio o interventi su infrastrutture strategiche, mettendo a dura prova la capacità operativa. Il ricorso allo straordinario, pur rappresentando uno strumento indispensabile per garantire la continuità del servizio, è subordinato alla disponibilità dei fondi ministeriali, non sempre concessi nei tempi necessari, generando difficoltà gestionali e un carico operativo straordinario per il personale. In tali condizioni, il personale non riesce a fruire del recupero psicofisico previsto dai contratti collettivi e dagli accordi interni, con inevitabili riflessi sul benessere degli operatori e sulla sicurezza delle operazioni.
Alla luce di quanto esposto , le scriventi OO.SS. chiedono all'illustrissimo Sig. Prefetto di Chieti di voler convocare con urgenza un incontro volto ad approfondire le criticità sopra rappresentate e ad individuare, nell'ambito delle proprie competenze istituzionali e di coordinamento territoriale, soluzioni immediate e concrete per assicurare la piena funzionalità del Comando e la sicurezza del territorio provinciale.
Si evidenzia, altresì, che in assenza di riscontri concreti e tempestivi, le scriventi OO.SS. si riservano di intraprendere le iniziative sindacali ritenute più opportune a tutela del personale e della sicurezza del servizio.
Distinti saluti
USB - CONAPO - FNS CISL - UILPA - FP CGIL