Cari lavoratori, si è tenuta questa mattina presso la Direzione Regionale la riunione in cui veniva definito il servizio mensa per il prossimo triennio. Le proposte dell'amministrazione, fermo restando il catering completo pranzo e cena per sedi centrali, centri di formazione, aeroporti e reparti volo (solo a pranzo), e la possibilità di scelta del buono pasto fatta salva per il personale non impiegato nel servizio di soccorso, scelta che sarebbe fatta per la durata del contratto senza possibilità di variazione, sono state 2:

-catering nelle sedi dei distaccamenti con inserimento nel bando di gara come clausola migliorativa del catering con cuoco a pranzo e a cena.

-catering a pranzo nei distaccamenti e buono pasto serale.

La prima proposta ricalca di fatto la situazione attuale con la variazione che l'aggiudicatario dovrà, utilizzando la clausola migliorativa, garantire di fatto il catering completo a tutte le sedi.

La seconda proposta toglie il diritto al pasto serale.

Nella discussione sono state evidenziate situazioni sul territorio in cui i buoni sono semplicemente non spendibili perché non accettati dai negozi. È emersa anche una pericolosa, a nostro giudizio, zona d'ombra. Infatti, le circolari non chiariscono in maniera incontrovertibile, per noi, che il catering a pranzo sia garantito in forma "completa" (cuoco che cucina), rischiando di lasciare i colleghi con buoni di valore irrisorio e non spendibili e a pranzo privarli, a prescindere, del pasto confezionato al distaccamento.

Con questi presupposti, chiaramente, la nostra posizione è stata a tutela del diritto alla mensa di servizio e, delle due ipotesi, abbiamo ritenuta la prima quella che tutela maggiormente i diritti di ogni collega, oltre a permettere un apporto calorico adeguato durante il turno di servizio. Nonostante alcuni distinguo la maggioranza rappresentativa si è trovata d'accordo con noi. Il dottor Manzella ha acquisito questo risultato del tavolo di buon grado. A margine del comunicato ci preme però sottolineare due punti dei quali ci pare giusto informare i lavoratori. Abbiamo appreso come specificatamente ad Alessandria, a differenza di quanto emerso nelle riunioni al Comando, fosse forte la posizione dei distaccamenti favorevole al buono pasto serale. Questa situazione ci lascia perplessi poiché abbiamo avuto una diversa rappresentazione al tavolo provinciale, unitaria a favore del catering completo (vedere verbale allegato). E in secondo piano notiamo, a differenza di quanto avviene a livello nazionale, la delega da parte della O.S. Conapo alla O.S. Confsal.

Pur non entrando nel merito resta la sorpresa per una delega così "pesante" in termini di rappresentatività ad un tavolo regionale su un argomento tanto delicato

il Coordinamento Regionale

USB VVF del Piemonte